I giudici dopo due sole ore di camera di consiglio confermano la sentenza di primo grado emessa due anni fa: tutti assolti gli indagati per i presunti fatti di pedofilia all’interno della scuola comunale Sorelli.
Un sospiro di sollievo per il bidello, le sei maestre e un sacerdote accusati di avere abusato di alcuni bambini e poi di averli minacciati affinché non raccontassero nulla. Gli 8 imputati vivono in un incubo da ormai sei anni: da quando trapelarono le prime notizie e partì l’indagine sono sospesi dai loro incarichi. Due maestre hanno passato dieci mesi in carcere, e anni ai domiciliari. Ora la nuova assoluzione, fra 90 giorni si potranno leggere le motivazioni dei giudici che tra l’altro hanno stabilito che le spese processuali saranno a carico delle parti civili. Gioia palpabile in aula e tanta commozione per gli accusati prosciolti, una nuova nube però si affaccia all’orizzonte con gli avvocati dell’accusa intenzionati a ricorrere alla Corte di Cassazione.
Au.Bi.