Nottata da incubo per uno dei fratelli titolari del bar "ViaVai" di Roccafranca. Giuseppe Martinelli, che abita proprio di fronte al bar, in via Santi Gervasio e Protasio, poco prima delle tre ha udito dei movimenti sospetti in strada e, affacciatosi al balcone, ha scorto tre malviventi che a bordo di una Ford Escord station wagon di colore verde stavano sfondando la vetrina del bar in retromarcia. Immediata e istintiva la reazione di lanciare addossso a uno dei tre ladri, quello rimasto in strada a fare il palo, tutto ciò che era a portata di mano: vasi di fiori, sottovasi e mattoni. Dal canto suo il malvivente dalla strada rispondeva ai colpi scagliando verso il balcone di Martinelli, al terzo piano di una palazzina, sassi e oggetti vari tra cui una tenaglia. Nel frattempo i complici hanno svuotato il bar caricando in auto un videopoker e una macchinetta cambiamonete. A un certo punto una scheggia di mattone lanciato dal titolare ha colpito al capo il palo, che è stato caricato in auto poco prima della fuga.
A colluttazione terminata Martinelli ha chiamato i carabinieri e si è recato al pronto soccorso di Chiari per farsi curare una lieve ferita alla spalla. I militari dopo un sopralluogo hanno iniziato una ricognizione nei dintorni di Roccafranca e in zona cimitero, sulla strada che porta a Orzinuovi, hanno rinvenuto a terra il ferito, scaricato dai suoi compagni. L’uomo è ora ricoverato in condizioni gravissime presso il reparto di rianimazione del Civile di Brescia; i carabinieri sono al lavoro per dare una nazionalità alla banda e scovare gli altri due complici.
Sconcerto a Roccafranca per ciò che è successo in piena notte in una via centrale del paese; tanta la solidarietà espressa dai concittadini ai fratelli Martinelli (3 rapine subite da dicembre sino a ieri).
a.c.