Radio Adamello spegne le trasmissioni

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Trent’anni. Tanto è durata la vita nell’etere di Radio Adamello, storica emittente camuna con sede a Edolo, in alta valle. La radio sta trasmettendo tutt’ora, ma sono gli ultimi giorni, in onda ci sono le ultime trasmissioni. Dal 30 aprile infatti le frequenze radiofoniche dell’emittente (che si ascolta anche in Valtellina, in parte della Svizzera e sul Lago di Como oltreché in Valle Camonica; circa 50mila i contatti giornalieri della radio) passeranno a un gruppo editoriale bergamasco proprietario tra l’altro di Radio Number One, che potrà ampliare il suo raggio d’azione a discapito dei tanti affezionati radioascoltatori di Adamello. Rammaricato il proprietario, Vittorio Marniga, tra i fondatori storici dell’Emittente. Ha prevalso la ragione sul cuore, dice Marniga. Certo non gli si può muovere alcuna critica, peccato solo per i tanti radioascoltatori affezionati. Da anni.
a.c.

Di seguito riportiamo il comunicato trasmesso sul sito internet della radio.

 Il 30 aprile 2009 Radio Adamello cesserà le trasmissioni. L’editore, Vittorio Marniga, ha concluso un accordo commerciale con un gruppo editoriale lombardo, di cui fa parte anche Radio Number One.

Nata in un giorno d’estate del 1978, l’emittente ha rappresentato un punto di riferimento per la musica e l’informazione, in un’area che comprende la provincia di Sondrio, l’Alto Lario, la Valcamonica e il Sebino. L’idea venne a un gruppo di amici, all’epoca bastavano un trasmettitore, un microfono e dei dischi. Nei primi anni non esistevano figure professionali definite: gli animatori si occupavano anche degli aspetti tecnici, commerciali e burocratici. Il rapporto con il pubblico era diretto: gli ascoltatori partecipavano alle scelte musicali con dediche e richieste, telefonate, visite in sede. Le serate nelle discoteche della zona permettevano di intrecciare relazioni personali e lo spirito giocoso prevaleva su quello d’impresa.

Dagli anni novanta, dopo la regolamentazione delle leggi sull’emittenza, Radio Adamello ha acquisito una struttura aziendale, con un settore amministrativo, l’ampliamento del commerciale, la gestione del palinsesto musicale e dell’informazione, del personale, le relazioni esterne, attraverso l’impiego di nuove tecnologie. Nel 2003 alla trasmissione via etere si è affiancata quella in internet, in streaming audio. Il sito www.radioadamello.com per anni ha pubblicato notizie, annunci economici, classifiche, foto, informazioni. Nel forum ha trovato spazio una comunità virtuale. Gli accessi hanno toccato punte di oltre mille utenti unici giornalieri, con decine di migliaia di pagine visitate ogni mese (dati Shinystat). Per l’ascolto medio giornaliero, fino a oltre 50.000 ascoltatori (dati Audiradio).

Le voci passate davanti ai microfoni dell’emittente sono tante. Alcuni hanno proseguito in grandi network nazionali, altri hanno scelto percorsi diversi. L’anima di Radio Adamello, nella memoria del pubblico, è però quella di Mario Cervi. Nel 1978 Era un ragazzo cremonese di vent’anni, in servizio militare a Edolo. Cominciò per scherzo a presentare i dischi e scoprì il suo talento per questo mestiere. Mario sapeva intrattenere con aneddoti sulla propria vita, gli amici, l’Inter, dal richiamo del cerbiattino in amore alle lasagne di mamma Tullia. E’ scomparso la notte di Capodanno del 2001 a Bormio, mentre svolgeva il suo lavoro, con il pubblico fino all’ultimo.

Ogni estate il Radio Adamello Tour ha raggiunto le piazze dei paesi e delle città presenti nell’area d’ascolto, una festa con la musica dei deejay, animazione, ballerini e ragazze immagine, cantanti, ospiti, tecnici del suono e delle luci. Per quanto riguarda le trasmissioni, Radio Adamello ha mantenuto una programmazione musicale da hit radio, con i grandi successi nazionali e internazionali, interviste agli artisti, senza dimenticare i gruppi nuovi e indipendenti. Per l’informazione, un notiziario di cronaca locale ogni ora e un magazine in fascia serale. Il 30 aprile sarà l’ultimo giorno di trasmissione.

Le ultime voci in onda saranno quelle di Chris Basetta, Nadia Biasini, Venanzio Calzaferri, Fabrizio Costa, Max Delle Mele, Norberto Mentana e Daniela Rossi. Insieme all’editore, Vittorio Marniga, alla segretaria amministrativa Marina Radici e all’agente Stefano Savardi ringraziano tutte le persone che in questi anni hanno contribuito a fare di Radio Adamello una realtà significativa sul proprio territorio, in particolare il pubblico degli ascoltatori, senza il quale la radio non avrebbe avuto ragione di esistere.

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