Da semplice punto di appoggio per le operazioni dei Vigili a vera e propria stazione: con un investimento di 290mila euro il Comune di Brescia ha allestito un distaccamento moderno e funzionale, utile per la gestione delle operazioni di polizia che potranno essere così più tempestive. Il sindaco Adriano Paroli e il suo vice Fabio Rolfi erano presenti al taglio del nastro assieme ad altri membri della Giunta e alla presidente del Consiglio Comunale Simona Bordonali: una cerimonia in pompa magna per ribadire ancora una volta l’attenzione dedicata alla sicurezza e al presidio del territorio.
Nella nuova mini-centrale di vigili, una struttura da 90 metri quadrati in acciacio e vetro, troveranno spazio un bancone per accogliere i cittadini, un ufficio per sbrigare le faccende amministrative e una saletta riunioni. Limitato l’orario di apertura, dalle 8 alle 12 del mattino, in futuro però potrebbe essere ampliato. Da subito sarà attivo un videocitofono per mettere in contatto i cittadini con le pattuglie in servizio, anche quando il distaccamento è chiuso. Gli agenti in stazione continueranno a perlustrare la zona secondo turni di lavoro che vanno dalle 7.30 alle 20. Proprio su questo punto sono arrivate ieri alcune critiche dalla Consulta della Stazione, associazione di commercianti e cittadini residenti in zona che invita il comune ad estendere i pattugliamenti anche durante la notte, quando si verificano più spesso i problemi maggiori. La Consulta vorrebbe che anche la zona-stazione divenisse oggetto di un piano di quartiere, come già avvenuto per il Carmine e come avverrà per la zona di via Milano.
a.c.