Produzioni programmate, prezzi indicizzati, sostegni economici a livello regionale, nazionale e comunitario. Sono alcuni dei punti centrali del Piano industriale del latte che il ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia vuole promuovere per uscire dalla crisi del comparto latte che rischia di coinvolgere 40 mila aziende italiane. Alla base della crisi il calo delle esportazioni di latte e il conseguente, allarmante abbassamento dei prezzi del latte alla produzione: -30% in un anno, passando dai 40 centesimi al litro del 2008 agli attuali 28 centesimi. Quella del latte è una crisi non solo italiana ma internazionale a cui Zaia sta cercando di porre rimedio coinvolgendo tutte le parti in un Tavolo interprofessionale. Un compito reso difficile dalle differenti posizioni degli attori in gioco. Se Cia chiede tagli sulle accise sui carburanti, Coldiretti punta sull’indicizzazione dei prodotti. Se i sindacati vogliono fare chiarezza sulla filiera produttiva, Assolatte non ci sta per timore di controproducenti ripercussioni sul prezzo al consumo.