65 anni dal bombardamento

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    13 luglio 1944: il più massiccio bombardamento della seconda guerra mondiale sulla nostra città provoca 198 vittime e la distruzione di almeno 300 case, di parte della cupola del Duomo e della copertura della Queriniana. A distanza di 65 anni Brescia non dimentica e si torna a parlare di un monumento commemorativo per i parenti delle numerose vittime. Lo fa anche l’assessore Mario Labolani che "promette" che il monumento verrà realizzato. Già stabilito dove piazzarlo: tra via dei Mille e via Fratelli Ugoni. I ritardi nella realizzazione del monumento sono dovuti ai lavori in corso nella zona.
    a.c.

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    1 COMMENT

    1. tempi indimenticabili perchè vissuti personalmente.
      Sono d’accordo sul monumento perchè la gente non deve dimenticare.
      ricordo la cupola del duomo che bruciava – ricordo la scritta sulle
      pareti delle case diroccate " casa visitata dai liberatori"
      in conclusione: la gente ha imparato poco dalle tragedie.

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