Non c’era il fango di Woodstock, ieri sera, in Piazza della Loggia, ma per i cinquemila presenti l’esibizione del chitarrista Carlos Santana ha rievocato l’atmosfera e lo spirito del mitico concerto del ’69. Ieri sera, sul palco in Piazza della Loggia, lo sciamano del latin rock, Carlos Santana, ha saputo avvolgere con il suo sound inconfondibile tutti i presenti. Il chitarrista,che compirà 62 anni il 20 luglio prossimo, ha saputo creare una atmosfera di calore ed emozione grazie all’inimitabile suono acido della sua chitarra a sei corde. Uno dei primi a portare nel mondo il calore e il ritmo della musica latina, Santana ha mantenuto inossidabile il suo successo. Sul palco insieme alla sua band di dieci elementi, il chitarrista ha riproposto alcuni dei suoi più grandi successi: da ”Soul sacrifice” con cui ha aperto il concerto, a Samba pa ti, Smooth, Into the night, Maria Maria, Corazon Espinado e Jingo.
Non c’era fango ma come loro solito, hanno lasciato un bel pattume per terra… complimenti…