Il Comune di Brescia si appresta ad erogare i mille euro del famigerato Bonus Bebè a tutti i cittadini. E\’ quanto sostiene un articolo di Bresciaoggi in edicola stamane.
Dietro al pagamento però non ci sarebbe un clamoroso dietrofront dell\’amministrazione Paroli, più che mai intenzionata ad andare avanti per la strada del "solo agli italiani", quanto la volontà di tutelare i quadri dirigenziali del comune a cui spettano le dirette responsabilità in caso di mancato rispetto delle ordinanze della magistratura. Paroli, Maione e gli altri componenti della Giunta insomma vogliono giustamente tutelare gli impiegati del comune che sarebbero i più esposti per le conseguenze di una scelta tutta politica.
Di fatto si aprono immediatamente le casse (a quasi un anno dalla pubblicazione del bando, avvenuta lo scorso 21 novembre) e il comune sborserà 1000 euro per ogni coppia di genitori che ha fatto richiesta del bonus, col rischio però che un giorno, se la magistratura dovesse dare ragione alla Loggia, i cittadini stranieri potrebbero essere costretti a restituire il denaro ricevuto.
Au.Bi.