Tentati abusi sessuali. Questa l\’infamante accusa da cui un parroco, da due mesi agli arresti domiciliari, deve difendersi. I sui legali hanno chiesto di poter usufruire del rito abbreviato, sarà il Gip di Brescia a decidere.
La vicenda parte alcuni mesi fa: a novembre una donna nordafricana avrebbe denunciato ai carabinieri di essere stata vittima di un pesante tentativo di seduzione da parte del parroco quarantenne presso cui prestava servizio come colf. Il fatto sarebbe avvenuto in un comune della Bassa Orientale. Dopo approfondite indagini e verifiche il parroco è stato effettivamente accusato. Ora la parola al Gip, dopodichè si andrà al processo.
a.c.
Perché non ci fate conoscere questo simpatico prete che ha tentato di sedurre una donna? E\’ vero che non rientra nei suoi doveri pastorali, ma, di questi tempi, un prete cui piaciono le donne non è cosa così infamante! E poi ricordate che la massima di Gesù: \" Chi è senza peccato scagli la prima pietra\" vale anche se il peccatore è un parroco.