Una crudeltà. Andarsene così, a 17 anni, in un pomeriggio di tiepido sole primaverile, lungo una strada dritta, senza traffico, senza incroci. Mattia Bregoli di Trenzano è morto ieri nel primo pomeriggio sbattendo violentemente contro un alberello che costeggia la strada Cesarina tra Comezzano e Orzivecchi. Stava viaggiando a bordo del suo scooter giallo, poco distante dal motorino di un amico con quale si stava godendo l\’ultimo giorno delle vacanze pasquali. Nonostante la velocità non fosse elevata Mattia ha perso il controllo del mezzo, è stato disarcionato ed ha sbattuto contro il tronco dell\’albero. Praticamente intatto lo scooter, solo scheggiato il tronco. Ma la morte è stata istantanea, inutili i soccorsi dell\’eliambulanza chiamati dall\’amico. Giunti sul poso i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Immenso lo strazio dei genitori che si sono soffermati a lungo sulla salma stesa a terra, sotto un lenzuolo bianco. Grande il dolore anche degli amici e dei compagni di classe di Mattia che frequentava la classe quarta dell\’Istituto Cossali di Orzinuovi. Ragazzo semplice, buono, Mattia amava il karate e la poesia. Lo scorso anno una sua opera ("Eterna illusione") giunse al terzo posto del concorso "Giuseppe Linetti".
a.c.
anke se ti conoscevo di vista questo non te lo meritavi eri stra buono. rimmarrai semre nei nostri cuori
Un angelo volato in cielo troppo presto le anime buone non stanno mai sulla terra troppo a lungo……