Un aiuto dagli studenti bresciani

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    “Protagonisti nella solidarietà”, così definisce Nicola Orto, Assessore alle politiche giovanili del Comune di Brescia, gli studenti della Consulta provinciale che martedì 7 settembre hanno portato personalmente un assegno di cinquemila euro a L’Aquila, offrendolo all’ONLUS Palaistra come contributo alla ricostruzione dell’asilo nido Wuascaranza distrutto dal terremoto. “Un percorso partito da lontano – aggiunge l’assessore – quando appena dopo il terremoto ho convocato il tavolo delle politiche giovanili e con le associazioni presenti ho concordato di avviare iniziative di solidarietà da realizzare a emergenza conclusa, quando, spenti i riflettori, l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica sarebbe inevitabilmente calata, nonostante il certo permanere di molti problemi e situazioni di sofferenza”.

    Mentre le prime associazioni giovanili avviavano raccolte di fondi e altre iniziative, l’Assessorato, tramite le Caritas bresciana e aquilana, individuava l’ONLUS Palaistra quale realtà bisognosa di aiuto. Palaistra è infatti un’associazione, guidata dal maestro Mauro di Carlo, assai nota a L’Aquila per l’impegno verso i bambini e i ragazzi, rimasta senza alcun aiuto perché non collegata a  nessuna istituzione statale o ecclesiale. Da qui il primo viaggio a L’Aquila per portare i primi segni della solidarietà giovanile della nostra città, viaggio che ha avvicinato al progetto anche la sezione femminile della Croce Rossa bresciana, protagonista di un’ulteriore raccolta fondi nel corso della quale è stato ospite lo stesso Mauro di Carlo.

    Sulla scorta di quanto realizzato dall’Assessorato proposto, anche la Consulta provinciale degli studenti ha deciso di stanziare parte dei fondi raccolti durante la Festa Babilonia per rendersi conto di come e da chi sarebbero stati utilizzati. La Consulta stessa ha voluto con tre suoi rappresentanti essere presente direttamente a L’Aquila: Matteo Ceragioli, Stefano Resciniti, Serena Antonelli, con il Responsabile del Settore Giovani del Comune, si sono recati a L’Aquila e sono stati ricevuti in Comune dall’assessore alla solidarietà Pierluigi Pezzopane, che li accompagnati a visitare la zona rossa, interdetta alla popolazione, per far verificare di persona i segni lasciati dal terremoto. L’assessore ha poi donato alla città di Brescia un ricordo che raffigura il rosone della Chiesa di santa Maria di Collemaggio, simbolo della città ferita dal terremoto, che sarà consegnato dall’assessore Orto al Sindaco Adriano Paroli.

    Gli studenti della Consulta hanno poi portato nelle mani di Mauro di Carlo l’assegno che servirà a contribuire alla costruzione del nuovo asilo nido Wuascaranza. Il progetto nel frattempo ha trovato un ulteriore aiuto fornito dalla Provincia di Trento, che con l’assessore Lia Beltrami si è impegnata a finanziare le opere strutturali. “L’auspicio – ha concluso l’assessore Orto – è che l’esempio della Consulta studentesca venga seguito anche dalle altre associazioni. So già, peraltro, che in diverse altre iniziative c’è intenzione di raccogliere fondi e sensibilizzare i giovani a gesti di solidarietà, che seppur piccoli diventano significativi quando sono compiuti coralmente e con convinzione. Di questi giovani non si può che essere orgogliosi”.

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