Dopo gli esecrabili episodi avvenuti durante l\’estate, con graffiti sbocciati sui muri di via X Giornate, corso Zanardelli e soprattutto sui nuovissimi vagoni della futura metropolitana (il che provocò lo sdegno dell\’opposizione, che criticò la scarsa sorveglianza dei cantieri della metro), il Comune di Brescia e l\’Associazione per la Creatività Urbana della Lombardia (che riunisce la Italian Street Art di Brescia, Xpression di Bergamo e Associazione Italian Writers di Milano) hanno siglato sabato un accordo che potremo definire di "non belligeranza". In cosa consiste? Innanzitutto è un riconoscimento artistico all\’attività dei graffitari, che si impegnano a eseguire le loro opere in zone appositamente dedicate senza deturpare muri privati e luoghi pubblici.
Non è un idea prettamente bresciana, i nostri assessori Labolani e Rolfi hanno aderito all\’iniziativa «Do the writing!» sostenuta dal Minestero della Gioventù. Per siglare, con lo spray, il nuovo patto nella giornata di ieri i writers hanno disegnato sulla muraglia del Parco dei Poeti al Villaggio Badia.
a.c.