Una vicenda agghiacciante, a maggior ragione perchè successa a una indifesa donna di 80 anni che vive da sola, a Gavardo. Intorno alle 10.30 qualcuno ha suonato alla porta di casa. Pierina Dotesi pensava si trattasse del nipote, che a volte copre con il dito lo spioncino, e dunque ha girato la chiave. Immediatamente la porta si è scaraventata e l’anziana è stata investita da un ragazzotto che le ha messo la mano sulla bocca per non farla gridare, l’ha minacciata con un coltello (nell’urto, quando ha aperto la porta, i due sono finiti a terra e la donna si è leggermente ferita un labbro con la lama del coltello) e l’ha legata con del nastro adesivo, con le braccia incrociate sul petto. Immobilizzata ed azzittita la donna, il malvevente ha girato indisturbato per casa finchè ha trovato i gioielli. Collana, braccialetti ed anelli, doni preziosi e ricordi senza valore del marito deceduto. Dopo aver preso anche 50 euro dalla borsetta della donna il rapinatore se n’è andato, e Pierina facendosi forza si è alzata ed ha attirato l’attenzione del vicino di casa.
Un’esperienza terribile. Il giovane malvivente l’ha fatta franza, sarà difficile risalire alla sua identità.
a.c.