Zona Champions? Zona Uefa? Macchè, pensiamo a salvarci. Questo, in sintesi, il pensiero di Gino Corioni, che ridimensiona le ambizioni di una squadra che dopo le prime giornate sembrava destinata a lottare a lungo nelle zone alte della classifica.
Dopo la quarta sconfitta consecutiva rimediata a Lecce, dopo aver subito una rimonta, il Brescia non figura nemmeno più nella prima colonna della classifica. 4 sconfitte consecutive rappresentano un terribile bagno di umiltà, e ciò non può che far bene a una squadra che al di la dei proclami è stata costruita per salvarsi, ma ora basta però. Il presidente dice che l’allenatore non è in discussione? Nessuno ci crede, Corioni ci ha abituato a cambi repentini per motivi ben meno gravi, con 4 sconfitte di fila Iachini certo non dormirà sonni tranquilli.
Eppure. Eppure la squadra c’è, la qualità non manca. Prima il problema pareva fosse l’attacco poco prolifico. Domenica Caracciolo ha fatto gol su azione e la difesa invece ha traballato, tenuta a galla dalle parate di Sereni. Il vero guaio è che siamo poco concentrati. Cosa ci vorrebbe? La grinta che ci metteva Iachini quando in campo guidava il Chievo.
Ma che vadano a lavorare a 1000€ al mese o meno così impararno a non prendere x il c..o i tifosi e le persone che regolarmente pagano l\’abbonamento.