La Centrale del Latte non si vende, né ora né mai. Ostenta sicurezza il sindaco di Brescia Adriano Paroli, che ieri assieme al suo vice Fabio Rolfi ha visitato l’azienda di via Lamarmora. Ostenta sicurezza nonostante la normativa che pende come una scure sul destino delle società partecipate, che pare potrebbero essere costrette a scendere fino al massimo del 25% di quote (ora la Centrale è al 96%).
Nel caso la normativa dovesse effettivamente essere approvata la sua attuazione sarebbe nel 2015. Per ora Paroli e i suoi non vogliono nemmeno prendere in considerazione quest’ipotesi.