Il terreno su cui potrebbe essere costruito il mega-polo logistico Esselunga è stato nei giorni scorsi "palettato".
I lavori preliminari sono imminenti? Non dovrebbe essere così, assicura l’ufficio tecnico comunale. E allora chi, e perchè, l’area è stata picchettata come a voler delimitare le zone dove sorgeranno i capannoni? Domande finora senza risposta. Nemmeno il sindaco Franco Gaspari sa dare spiegazioni.
Sul caso sono stati attivati ben tre ricorsi presso il Tar, da parte del Parco Regionale Monte Netto, del comune di Capriano e di quello di Dello.