Tutti d’accordo: rigore inesistente

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    Come mettere d’accordo tecnico e presidente. Il rigore assegnato all’Inter dall’arbitro Gava di Conegliano è inesistente. L’ha detto il presidente, l’ha detto il mister, l’ha detto persino Eto’o (pare) stando alle parole di Alessandro Dimanti che avrebbe chiesto al camerunense di esprimersi sul presunto fallo di Berardi. L’attaccante interista sarebbe semplicemente scivolato sulla palla perdendo aderenza con terreno e finendo a terra su semplice contatto col nostro difensore. I giocatori in campo hanno avuto fin da subito quest’impressione, confermata poi alla prima moviola.

    Rigore a parte, la gara delle Rondinelle è stata pregevole. Sterili le accuse di chi ha detto che abbiamo pensato solo a difenderci. A parte che non è vero (nel primo tempo dopo l’iniziale sfuriata interista ripartivamo bene con i lanci a Caracciolo che riusciva a far salire la squadra, e nella ripresa Iachini ha persino aggiunto Eder per dare una mano al capitano a tenere alta la squadra), quale squadra cosiddetta provinciale va a San Siro per attaccare? Ci siamo difesi? Perchè, avremmo dovuto far passare gli avversare e dire loro: ecco questa è la porta, tirate pure!

    Il pareggio, seppur lasci un po’ l’amaro in bocca per come abbiamo subito il gol, ci da’ morale in vista della gara interna con la Juve e, non secondario, smuovo la classifica. Primo pareggio del Brescia dopo 6 sconfitte e 3 vittorie.
    a.c.

     

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