In Lombardia la produzione di legname, pari a circa 557.240 metri cubi, è concentrata soprattutto a Brescia (122.185 metri cubi pari al 21,93 per cento del totale), seguita da Bergamo (110.615 metri cubi pari al 19,85 per cento) e Varese (104.285 pari al 18,71 per cento). Numeri a cui oltretutto vanno aggiunti i pioppi che su circa 34.500 ettari costituiscono una massa di oltre 650 mila metri cubi di legname destinato in massima parte alla produzione di carta, pannelli e imballaggi.
A diffondere questi dati è Coldiretti Lombardia che il 13 dicembre, a Milano, firmerà un patto di collaborazione con l’assessorato ai sistemi verdi della Regione. “L’idea”, spiega Alberto Marsetti, vice presidente della Coldiretti regionale, “è quella di offrire un quadro di riferimento a tutte le realtà che si occupano della gestione e della coltivazione dei boschi per la produzione di energia pulita e rinnovabile, considerate anche le buone potenzialità della Lombardia”.
In Lombardia ci sono oltre 619 mila ettari di foreste: piu’ diffuse sono le faggete (14,8 per cento), i castagneti (13,6 per cento) e i boschi di abete rosso. Un patrimonio di 105 milioni di metri cubi che cresce al ritmo di 3 milioni di metri cubi all’anno, con un consumo di poco superiore al mezzo milione. Il 77% di questi 500 mila metri cubi viene destinato a uso energetico, come il teleriscaldamento agricolo.