Per ora l’ipotesi più accreditata è il corto circuito, anche se ogni altra possibilità è al vaglio dei carabinieri. Ieri intorno alle 13.30 si è sviluppato un grosso incendio sul tetto della Carbofer Tecnologie di Gianico, ditta specializzata nella lavorazione del carbone e nel trattamento di rifiuti speciali.
Le fiamme hanno mandato in fumo circa 250 metri quadrati di pannelli solari posati solo pochi giorni fa. Il valore economico del danno è stimato in 6-700 mila euro. Nessun danno è stato riscontrato all’interno dei capannoni, l’incendio ha interessato solo la copertura. Fortunatamente i vigili del fuoco, prima quelli di Darfo Boario Terme poi anche i rinforzi giunti da Brescia e da Sale Marasino, hanno limitato i danni altrimenti le fiamme si sarebbero propagate coinvolgendo tutti i 1.200 metri quadrati di pannelli fotovoltaici.
Come detto, l’ipotesi più accreditata per ora, visto che l’impianto è appena stato installato, è quella del cortocircuito dovuto a un errore nel montaggio.