Rezzato, Pdl e Lega vogliono la testa del consigliere Apostoli

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Acque agitate nel Comune di Rezzato. La minoranza consiliare di Lega Nord e Partito delle Libertà ha inviato al sindaco Enrico Danesi una mozione che ha come oggetto l’immediata decadenza del consigliere e assessore Marco Apostoli. Le accuse a lui rivolte riguardano i suoi rapporti d’affari con l’Ente, che sarebbero espressamente vietati dalla legge. Secondo l’opposizione Apostoli deve lasciare l’incarico politico in quanto è socio della ditta “Grafica DP SaS”, che dal 2007 el 2010 ha ricevuto commesse per un totale di 52.728 euro dal comune, per la realizzazione di manifesti, cartelloni, materiale grafico, bloc-notes e via dicendo, stampati anche per la pubblicità degli eventi organizzati dallo stesso consigliere Apostoli. Ma non solo: due soci accomandatari della stessa ditta sarebbero cugini di primo grado del vicesindaco Claudio Donneschi.

Il caso approderà in Consiglio Comunale. Saranno scintille.

 

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1 COMMENT

  1. Ma non solo: due soci accomandatari della stessa ditta sarebbero cugini di primo grado del vicesindaco Claudio Donneschi.
    Ma che cavolo vuol dire?????????? Come se Rezzato fosse una metropoli…

  2. purtroppo ci stiamo adagiando a questo andazzo e non ci sarà rimedio,
    succede in tutti i comuni,sia di destra che di sinistra.Nessuno ha più
    onestà e la politica è solo un mezzo veloce per arricchirsi.

  3. caro juan, anche se Rezzato non è metropoli la legge sull’incompatibilità e appalti lo vieta, esempio per votare il PGT i consiglieri comunali devono dichiarare di non aver parenti fino al 4 grado prima di votare le osservazioni dei cittadini al contrario devono astenersi dal voto.
    E’ così da Ono S.pietro a Brescia

  4. MA non c’entra ulla…o c’è incompatibnilità per legge o non c’è. Se poi si chiede la decadenza di un consigliere a cosa serve citarne un altro? Il solito fango vile di PDL e Lega che quando non governano non hanno idea e quando governano fanno disastri!

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