Genux demolito. Fine di una gloriosa discoteca bresciana

    0

    Era la discoteca più grande del mondo. E anche una delle più conosciute tra anni ’80 e anni ’90, che attirava decine di migliaia di persone ogni fine settimana ma faceva il gran pienone anche il martedì sera, con le musiche dei cartoni animati e la voce di Claudio Tozzo. Un immensa pista da ballo interna, e una altrettanto immensa all’aperto, invasa per tutta estate da bionde ragazze teutoniche.

    E’ la fine di una storia, ma il declino è iniziato già diversi anni fa. Come tutti i locali più famosi, l’avventura dura un po’ di anni, poi la gente si stufa, cambia la moda, cambiano i gusti musicali e il locale viene abbandonato. Il Genux è durato molti anni, poi ha cercato un colpo di coda, riuscito, diventando Dehor, ed ora è giunto l’epilogo con le ruspe che hanno raso al suolo tutto, ma non i ricordi di quelle persone che animarono la discoteca, e che ora si danno appuntamento su Facebook per raccontarsi con nostalgia delle tante serate trascorse in quel locale.

    Quelli che non hanno timore di emozionarsi a vedere le immagini di un tempo lo possono fare nel gruppo "Discoteca Genux" sul social network, dove abbiamo preso la foto di un bancone semi-distrutto che alleghiamo: http://www.facebook.com/pages/Discoteca-GENUX/34386676261

    La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

    Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

    Per favore lascia il tuo commento
    Per favore inserisci qui il tuo nome