Emozionante, come sempre, partecipato e commovente. Si è comluso nel migliore di modi, ieri a Ponte di Legno, il 48° pellegrinaggio alpino in Adamello. Una tradizione più viva che mai, che punta al mezzo secolo di vita ormai prossimo e ogni anno si rinnova e conta nuovi amici.
La giornata vissuta ieri dalle penne nere bresciane è stata perfetta, così come l’organizzazione a cura della sezione Ana di Valle Camonica. Il corteo alpino ha partecipato in maniera molto sentita alla messa celebrata a 3mila metri di quota, sulla cima Lagoscuro, da monsignor Angelo Bazzari, ed ha sfilato con la solita umiltà nel corteo a Pontedilegno, ricevendo l’abbraccio non solo virtuale dei tantissimi turisti e degli abitanti del posto. Un corteo particolare, dove non poteva ovviamente mancare il richiamo al 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Il partere d’onore era composto dal generale di corpo d’armata Alberto Primiceri, dal presidente dell’Ana nazionale Corrado Perona e da molti sindaci e amministratori dei comuni della Valle, a cominciare dal padrone di casa Mario Bezzi.