Come base la stanza di un albergo nei pressi della stazione. E poi continui viaggi avanti e indietro dalle zone dove i tossicodipendenti si riforniscono di eroina. Non è passata inosservata, e alla fine è stata colta in flagrante ed arrestata.
A.B., 46enne romana, single, in trasferta da Roma per spacciare eroina nella nostra città. Arrivata qualche giorno fa a Bresia, durante uno dei suoi viaggi verso i clienti, martedì, è stata notata dagli agenti del commissariato Carmine. Controllata a vista, mentrealtri agenti si davano da fare per cercare informazioni sul suo conto, la donna è stata intercettata in via Solferino mentre stava cedendo delle dosi a due persone conosciute come tossicodipendenti. Arrestata e portata in caserma, nel comodino della sua stanza d’albergo sono state rinvenute le dosi di eroina da spacciare.
La romana si è difesa dicendo di aver perso il lavoro, di essere rimasta senza soldi. Peccato avesse già precedenti con la giustizia.
a.c.
maledetti exta……….
exta???? nemmeno qui vedo riferimento alcuno a stranieri… e poi è la semplice e cruda legge della domanda e dell’offerta…
exta sta per extasi?
il solito imbecille che invoca il commento sugli stranieri…….stranieri o no, chi spaccia è sempre un farabutto, nero, giallo, bianco che sia !
galera !
…e sopratutto chi spaccia lo fa perchè vanta un portafoglio clienti appetibile… stranieri o non.. finchè c’è richiesta ci "pippiamo" queste tristi situazioni..