Broletto, l’obiettivo di Prandelli: nel 2014 nessun immobile in affitto

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Razionalizzare tagliando i costi in eccesso e migliorando le condizioni. Questo è l’obiettivo che l’assessorato alla Gestione del patrimonio ed Edilizia Scolastica si è imposto di perseguire da qui a fine mandato. “Un vero e proprio piano di riorganizzazione globale di tutti gli immobili di competenza assessorile  con l’intento di arrivare al 2014 (fine mandato) in una situazione di totale assenza di contratti di  affitto”  spiega l’assessore di competenza Giorgio Prandelli. Un piano a cui da tempo si ragiona e al quale si stanno gettando le prime basi.

 

Per quanto riguarda l’edilizia scolastica, da tempo il settore sta monitorando in collaborazione con l’assessorato alla Pubblica Istruzione, la realtà delle scuole cittadine di competenza. In particolare su quelle strutture che gravano pesantemente sul bilancio provinciale, sulla spesa corrente per gli affitti. Grande attenzione è riservata all’Istituto Lunardi. “Ho incontrato più volte i responsabili del Seminario vescovile proprietarie dell’immobile sede dell’istituto cittadino – spiega l’assessore – per valutare l’esistenza di un punto di convergenza fra le loro richieste e le nostre disponibilità in merito all’acquisto del fabbricato stesso”. “E indiscutibile – continua– che il fatto di raggiungere o meno un accordo ponga il mio assessorato di fronte alla decisione di proseguire il mantenimento dello status quo o scegliere la strada della realizzazione  di un nuovo fabbricato. A tal proposito avremmo già individuato un’area di proprietà della Provincia di Brescia”.

Lunardi a parte, accorpamenti, spostamenti e riorganizzazione potrebbero interessare da qui al prossimo futuro diversi istituti scolastici in funzione dei cambiamenti della popolazione scolastica che verranno a verificarsi in funzione della riforma Gelmini. Nuove situazione che non appena si saranno assestate necessiteranno dei necessari interventi in termini di edilizia scolastica volta all’ottimizzazione.

Un primo risultato in tal senso sarà la consegna del nuovo immobile scolastico di via Oberdan all’istituto artistico Olivieri, prevista a settembre 2012. Il nuovo corpo didattico ha preso forma da un progetto di ampliamento del fabbricato sede dell’ITG Tartaglia realizzato con un nuovo corpo didattico distribuito su quattro piani.

L’edificio è organizzato attorno all’atrio di ingresso da cui si diramano due corpi tipologicamente diversi. Da una parte un elemento rettilineo che ospita la didattica normale, dall’altra un blocco curvato verso il parco che accoglie i laboratori artistici. Il corpo dei laboratori è caratterizzato da una leggera curvatura strutturale verso sud allo scopo di inserire armoniosamente la scuola nel parco e sfruttare al meglio l’illuminazione naturale. Il tutto è in grado di accogliere 24  aule normali,16 laboratori, depositi, spazi per esposizione, servizi e connettivo  per una superficie lorda complessiva di mq 5.650 circa.

L’intervento è particolarmente significativo per l’applicazione di alcune tecniche innovative con richiami alla bioclimatica e alle energie rinnovabili. In particolare verranno realizzati sistemi di riscaldamento geotermici che recuperano il calore dal terreno, coperture fotovoltaiche integrate, schermature solari fisse e con parete vegetale, camini di ventilazione ed illuminazione naturale  ed un camino eolico a scopo didattico. E’ previsto pure un sistema duale degli impianti per recuperare l’acqua piovana.

“Il nuovo fabbricato – aggiunge Prandelli – permetterà di liberare Palazzo Bargnani che da tempo stiamo valutando come utilizzare al meglio. Come del resto stiamo facendo con gli altri immobili di proprietà”. A  settembre, non a caso, verrà presentato il nuovo piano di riorganizzazione globale degli uffici di competenza assessorile in affitto. Il piano verrà sottoposto alle commissioni consigliari di competenze quindi al Consiglio. “Vorrei finire il mandato  con una situazione di zero affittanze” conclude Giorgio Prandelli.

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