Nella mattinata di ieri le Volanti dell’U.P.G.S.P. sono intervenute in via Altipiani d’Asiago, presso un bar, a seguito di una segnalazione giunta in sala radio relativa ad un’ aggressione ai danni di una dipendente del bar stesso. Sul posto gli agenti hanno appreso dalle persone presenti e dalla vittima, una ragazza bresciana del ’74, che, poco prima, il marito della donna entrato nel locale, l’aveva aggredita sottraendole il cellulare.
Inseguito dalla moglie che rivoleva indietro il suo telefonino, l’uomo, del 1975 e nativo della Repubblica Domenicana, salito sulla propria autovettura, l’ha minacciata con un coltello da cucina ed è andato via. E’stato rintracciato dalle Volanti a Concesio, dove lo stesso è attualmente domiciliato, e lì, ancora in possesso del telefono della moglie, arrestato per rapina aggravata ed atti persecutori.
In fase di divorzio dal mese di Giugno, proprio a causa dell’indole violenta dell’uomo, lo stesso non si era rassegnato alla fine del suo matrimonio. Lasciato dalla moglie ha cominciato a perseguitarla con messaggi, minacce e pedinamenti, aggredendola anche fisicamente in più occasioni. Da ieri è in carcere. L’accusa per lui è quella di rapina aggravata ed atti persecutori.