3.500 tessere staccate dalla società di via Bazoli per la stagione del campionato cadetto in corso. Un buon risultato (i numeri sono ufficiosi, riportati dal Giornale di Brescia, si attendono i dati della Società), ottimo se si considera la brutta retrocessione dello scorso anno e la campagna acquisti inesistente, almeno in entrata. Fortunatamente il presidente Corioni ha avuto il buon senso di abbassare sensibilmente i prezzi degli abbonamenti, e poi è stato aiutato dal buonissimo avvio della squadra guidata dal nuovo mister Beppe Scienza. Quale sia il singolo peso di questi due fattori è impossibile stabilirlo, e forse ha poca importanza. Ciò che conta ora è che la squadra per le partite casalinghe potrà contare su un buono zoccolo duro di sostenitori, ai quali vanno via via aggiungendosi tifosi per i singoli match.
Ecco i numeri dei tagliandi delle ultime stagioni di Serie B:
2009/2010: 1.514
2008/2009: 1.918
2007/ 2008: 2.366
2006/ 2007: 2.172
A livello di classifica di abbonati siamo al settimo posto, dietro a Sampdoria (inarrivabile: 17.042), Verona (10.515), Torino (7.904), Padova, Bari, Vicenza.
a.c.
3500 tessere e schedature preventive. Una politica di prezzi pensata, oltre a far affluire più gente allo stadio (20 anni fa erano il triplo), per "obbligare" chiunque a tesserarsi, prestando il fianco a questo scempio liberticida.
Oltre ogni repressione, avanti ultras.