Giornata dell’energia elettrica, domenica A2A apre gli impianti. Visite guidate al termovalorizzatore

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In occasione della settima giornata nazionale dell’energia elettrica promossa da Assoelettrica, il Gruppo A2A aderisce all’iniziativa: “MA TU L’HAI MAI VISTA UNA CENTRALE ELETTRICA?”. Domenica 2 ottobre le società del Gruppo A2A apriranno le porte di alcuni impianti ai cittadini che avranno così la possibilità di scoprire, grazie alle spiegazioni degli esperti, “come nasce davvero l’energia di qualità”. Gli impianti del Gruppo A2A che prenderanno parte all’iniziativa sono sei e sono dislocati nelle Province di Brescia, Bergamo, Mantova, Milano e Pavia. Al Termovalorizzatore di Brescia le visite guidate partiranno alle ore 9, 11, 14 e 16.

Impianti e caratteristiche

Termovalorizzatore di Brescia (Aprica Spa – Gruppo A2A) Via Malta 25/R Brescia (BS)

Entrato in funzione nel 1998 è, anch’esso, una centrale di produzione combinata di energia elettrica e calore che utilizza, come combustibile, rifiuti e biomasse, anziché petrolio, gas o carbone. Dotato di tre linee di combustione e di una turbina a vapore, permette di risparmiare ogni anno 150 mila tonnellate equivalenti di petrolio, dando un significativo contributo anche alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica rispetto all’uso di combustibili fossili e allo smaltimento dei rifiuti in discarica. I fumi della combustione, prima di essere scaricati nell’atmosfera dalla torre alta 120 metri, sono sottoposti ad un complesso trattamento di depurazione.

Centrale Idroelettrica di Grosio (A2A Spa) Via Milano, 158 Grosio (SO)

L’ impianto di Grosio, i cui lavori di costruzione iniziarono nel 1956, è entrato in funzione nel 1960. Dopo l’intervento di potenziamento effettuato nel 2002, è l’impianto di riferimento del Sistema idroelettrico Valtellinese con una potenza installata di 428 MW. Presso la sede dell’impianto di Grosio vi è anche il Centro di Gestione di tutta la produzione idroelettrica di A2A in Valtellina.

Termovalorizzatore di Bergamo (Aprica Spa) e Area Impianti – Gruppo A2A, Via Goltara, 23 Bergamo (BG)

Il Termovalorizzatore di Bergamo recupera energia elettrica e termica dal CDR, Combustibile Derivato dai Rifiuti, prodotto da una parte dei rifiuti urbani che residuano a valle della raccolta differenziata. L’impianto è situato all’interno di un’area impiantistica che, a partire dagli anni ’60, è stata destinata a scopi di igiene urbana, con la realizzazione di un primo inceneritore per rifiuti e un impianto per la depurazione delle acque reflue

Centrale Termoelettrica di Cassano d’Adda (A2A Spa) Via Trecella, 19  Cassano d’Adda (MI)

L’impianto, 1.000 MW di potenza, è costituito da un turbogas da 155 MW in ciclo combinato con una turbina a vapore da 75 MW e da due turbogas da 255 MW ciascuno in ciclo combinato con una turbina a vapore da 320 MW. La Centrale di Cassano d’Adda entrò in esercizio nel 1961 con impianti di tipo convenzionale e da allora ha subito molteplici investimenti che, oltre ad aumentare la potenza installata, hanno portato significativi miglioramenti ambientali tanto che oggi la Centrale viene considerata un’eccellenza tra gli impianti europei. Il Sito è in possesso della registrazione EMAS dal 1999.

Centrale Termoelettrica Ponti sul Mincio (A2A Spa) Via S. Nicolò,26 Ponti Sul Mincio (MN)

La centrale termoelettrica del Mincio, che sorge sulla riva destra del fiume omonimo, è stata realizzata nei primi anni ’60 per iniziativa congiunta dalle amministrazioni comunali di Brescia e Verona, attraverso le proprie aziende (ASM e AGSM) per soddisfare i crescenti consumi di elettricità delle due città senza dover dipendere dalla produzione nazionale. Con la riconversione del Gruppo 2 a ciclo combinato (turbogas più turbina a vapore), si producono complessivamente 380 megawatt a gas metano con alta efficienza, cioè minor inquinamento e maggior rendimento energetico. La centrale del Mincio può essere classificata tra le centrali di medie dimensioni.

Centro Integrato Ambientale e Termovalorizzatore di Corteolona (Ecodeco Srl – Gruppo A2A)  Loc. Manzola Fornace, Corteolona (PV)

Il Centro integrato di Corteolona è costituito da un impianto di recupero di fanghi biologici a fini agronomici, una Stazione di Trasferimento Intelligente (ITS) per il recupero della frazione residua dei rifiuti solidi urbani dopo la raccolta differenziata, un termovalorizzatore per la produzione di energia e un bioreattore attivabile che ottimizza la produzione di biogas utilizzandolo per a produzione di energia elettrica. Il Termovalorizzatore presente attualmente nel centro, è un impianto che utilizza un forno a letto fluido bollente dalla potenza di 31 MWt ed è in grado di utilizzare circa 60000 tonnellate anno di CDR (combustibile da rifiuto); l’impianto è costituito di uno stoccaggio di circa 600 tonnellate. Alla potenza massima, l’impianto genera circa 8.5 MWe con una produzione annua di circa 60.000 MWh che vengono immessi nella rete nazionale. Per il controllo totale delle emissioni, al camino è collocato un sistema di monitoraggio continuo, i dati rilevati sono resi on-line all’ARPA di Pavia. Alle ore 16 i visitatori potranno assistere al concerto del Coro S.Cecilia di Miradolo Terme.

 

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