“I luoghi del dolore a Brescia” in mostra al Lunardi e al Golgi

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I monumenti, le lapidi, i nomi delle vie e delle piazze sono il modo che ogni città utilizza per ricordare fatti e personaggi importanti del passato ed onorare il ricordo di chi ci ha lasciato un importante testimonianza, morale e civile. Spesso, però, la memoria della storia passata e dei suoi protagonisti si affievolisce o scompare, e questi segni pian piano perdono il loro più autentico significato. Da tale considerazione è nata l’idea della mostra “I luoghi del dolore a Brescia” – all’istituto Lunardi dal 24 marzo al 3 maggio e al Golgi dal 5 maggio – che non ha avuto come fine lo studio storico completo dei fatti, bensì di contribuire alla conoscenza di alcuni uomini ed episodi della storia bresciana dimenticati da molti. L’attenzione delle classi 5°A dell’istituto Golgi e 5°G dell’ITC Lunardi, autori del reportage, si è concentrata sui luoghi testimoni di eventi dolorosi e tragici per la città, senza alcuna pretesa di completezza e continuità storica; ad essere messi a fuoco, infatti, sono stati solo alcuni momenti nevralgici, attraverso ricerca e allestimento prevalentemente visive: Piazza Loggia, le Carcerei antiche, le fosse dei Giustiziati, un inedito sul Lazzaretto antico e sulla peste a Brescia, le Dieci giornate, il Novecento bresciano, con i luoghi del fascismo e inedidi ocumenti video sui bombardamenti e sugli ebrei della Leonessa. Attraverso una formula grafica ricercata, I Luoghi del dolore a Brescia mira a far rivivere la conoscenza del passato tramite un contatto consapevole e concreto con la storia, che passa attraverso quei luoghi percorsi da noi tutti distrattamente, ogni giorno. L’inaugurazione della mostra si terrà lunedì 24 marzo, alle 11, all’istituto Lunardi. (Alessandra Tonizzo)

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