La scure continua ad abbattersi sui servizi sociali erogati dal Comune di Brescia. Una pezza però ce la metteranno gli utili di Omb, una società acquistata e risanata dal comune qualche anno fa, che dovrebbe portare nelle casse della Loggia circa 700 mila euro. Una cifra insufficiente a coprire i tagli da 2,4 milioni di euro annunciati dall’assessore ai Servizi Sociali Giorgio Maione, ma almeno in grado di tamponare i casi d’emergenza. Il problema è che le emergenze sono sempre troppe e per continuare a dare una risposta alle esigenze sociali della città i responsabili del Terzo Settore hanno inviato una lettera al sindaco Adriano Paroli e all’assessore Maione dove hanno evidenziato possibili risparmi per 4,5 milioni di euro. “E’ fondamentale che questi soldi rivengano messi a disposizione dei servizi sociali se non vogliamo innescare un circolo vizioso”, hanno tuonato Margherita Rocco, portavoce del Terzo Settore e Umberto Gerola, presidente del Centro Servizi Volontariato.