LAnas ha aperto al traffico, questa mattina, la variante alla strada statale 39 “dell’Aprica”, tra il km 24,800 e il km 25,600, nel Comune di Edolo (BS), nellambito dei lavori di sistemazione e allargamento della SS39. “I benefici dell`opera – ha affermato l`Amministratore unico dell`Anas Pietro Ciucci – sono considerevoli in quanto la nuova variante permetterà una maggiore fluidità del traffico, grazie alla riduzione dei tempi di percorrenza ed alla garanzia di una maggiore sicurezza per l’utenza stradale”.
L’opera principale della variante è la galleria San Sebastiano, della lunghezza di 395 metri – realizzata mediante luso di esplosivi con cariche dette ‘micro-ritardate’ – superata la quale si percorre il ponte ‘San Sebastiano’, lungo 25 metri ed un tratto allaperto di 180 metri, che raccorda la variante con il vecchio tracciato. Il ponte ha una struttura a campata unica realizzata con un impalcato misto acciaio calcestruzzo.
La sezione stradale è costituita da due corsie da 3,50 metri, una per senso di marcia, da due banchine pavimentate laterali di 1 metro e 25 centimetri, per una larghezza complessiva della piattaforma stradale di 9,50 metri. Sia la galleria che il ponte ‘San Sebastiano’ sono dotati di impianto di illuminazione, mediante lutilizzo di proiettori in galleria e corpi illuminanti allesterno con lampade a Led.
Il tratto di variante aperto oggi al transito ha proseguito Pietro Ciucci ha comportato un investimento complessivo di oltre 8 milioni e 500 mila euro, interamente finanziati con fondi del bilancio dellAnas. Il nuovo tratto di viabilità costituisce il 2° lotto dei lavori di sistemazione ed allargamento della sede stradale; il 1° lotto dell’intervento, da quasi 8 milioni di euro, è in corso nel territorio comunale di Corteno Golgi, per una lunghezza di circa 490 metri. “Nellambito del 1° lotto – ha concluso l’Amministratore Unico dell’Anas Ciucci – è già stato aperto al traffico lo scorso 1° dicembre il nuovo svincolo di accesso al paese, il ponte ‘Ogliolo’, ed è in corso di realizzazione la galleria Corteno Golgi, la cui apertura è prevista entro il prossimo 31 luglio”.
Ben venga un’opera che occorreva davvero,molto apprezzata da chi deve percorrere per lavoro quel tratto di strada. E poi,che bello rivedere tutti quei fazzoletti verdi padani nel taschino(ultimamente si erano un pò dileguati)sempre meglio che comprare diamanti in Tanzania. è meglio che i soldi dello Stato vengano spesi per queste infrastrutture!!!