Elezioni, a Rovato vince Martinelli su Mazza (Civica-Pd). Pdl e Lega conquistano anche a Cazzago, ma perdono Gussago e Darfo. Ecco tutti i sindaci

28

E’ in corso lo spoglio nei dodici comuni bresciani chiamati alle urne. Occhi puntati, in particolare su Desenzano (il più popoloso tra quelli chiamati al voto), Palazzolo sull’Oglio e Rovato. Ma si votava anche a Cazzago (paese, con Rovato, decisivo per le sorti di Cogeme), Darfo, Gussago, Gottolengo, Malonno, Odolo, Paspardo, Provaglio Valsabbia e Acquafredda. In leggero calo l’affluenza (71,5 per cento) rispetto a cinque anni fa (77,8 per cento).

AFFLUENZA. Paspardo 86,85%, Acquafredda 83,03% (85,12% dp), Provaglio Valsabbia 81,91% (84,71 dp), Gottolengo 76,89% (78,59%), Cazzago 76,16% (76,85% dp), Darfo 74,68% (79,52% dp), Rovato 73,5% (76,89% dp), Malonno 72,48% (76,98% dp), Palazzolo 71,99 (81,26% dp), Gussago 71,39% (81,75%)%, Odolo 70,80 (76,35% dp), Desenzano 63,9% (72,3%).

I COMUNI MAGGIORI: Ballottaggio praticamente certo a Desenzano e Palazzolo, gli unici due Comuni che votano con il doppio turno. A Palazzolo in vantaggio Zanni (Pd), seguito dal sindaco uscente (ex Pdl) Alessandro Sala. A Desenzano prima Rosa Leso (Pd), ma il secondo – a sorpresa – è il civico Scamperle, che ha superato Cavalieri (Pdl-Udc) per 140 voti.

GLI ALTRI COMUNI: In Franciacorta capitola il centrosinistra. A Rovato il civico Andrea Mazza ha perso di misura con Roberta Martinelli (Lega-Pdl). Mentre a Cazzago Mossini ha battuto per un pugno di voti il candidato ufficiale del Pd Buffoli (che ha pagato la rottura con Patrizia Belli). A Darfo, in Valcamonica, capitola invece il centrodestra (il nuovo sindaco è Mondini), mentre a Gussago ha vinto Marchina. Negli altri Comuni i nuovi sindaci sono: De Pedro (Paspardo), Cassetti (Odolo), Guerreschi (Acquafredda), Massa (Gottolengo), Venturini (Paspardo), Gelmi (Malonno).

I DATI COMPLETI

DESENZANO (14 seggi su 24)

Rosa Leso – Partito democratico, Aria Nuova per Desenzano 28,45%

Luigi Cavalieri – Pdl, Udc 17,04%

Renzo Scamperle – Civica Desenzano, Comune Amico 18,12%

Luisa Sabbadini – Desenzano 5 stelle 10,33%

Annamaria Damiano – Sel, Idv, Desenzano in movimento 6,91%

Rino Emilio Polloni – Lega Nord 8,42%

Esterino Caleffi – Progetto Desenzano 4,98%

Maria Ida Germonanti – Desenzano che passione 2,64%

Pietro Avanzi – Desenzano tricolore 3,12%

PALAZZOLO

Gabriele Zanni – Partito democratico, Palazzolo città in testa, San Pancrazio con Zanni 31,67%

Angelo Scaratti – Movimento 5 stelle 7,78%

Alessandro Sala – Sala sindaco, Lega Nord 31,53%

Tarcisio Rubagotti – Pdl, Udc, Impegno civica Palazzolo 20,90%

Selina Grasso – Palazzolo, Palazzolo cambia con noi 8,11%

DARFO BOARIO TERME

Franco Camossi – Darfo Boario Terme per la continuità 35,9%

Ezio Mondini – La civica 58,57%

Luciano Garatti – Vallecamonica zona franca 2,3%

Gianluigi Di Giorgio – Sinistra pace e lavoro 32,%

ROVATO

Andrea Mazza – Rovato Civica 34,3%

Roberta Martinelli – Martinelli sindaco (Lega, Rovato delle libertà, Rovato ok) 35,6%

Pier Giuseppe Massetti – Semplicemente per Rovato 17,6%

Roberto Manenti – Roberto Manenti sindaco 12,4%

GUSSAGO

Ilaria Marchina – Popolo della libertà 12,2%

Mara Rolfi – Gussago 5 stelle 7,5%

Bruno Marchina – Gussago insieme 35,2%

Damiano Ceretti – Lista civica “Con voi” 21,4%

Francesco Palermo – Cattolici e democrazia 13,2%

Carlo Colosini – Sinistra a Gussago 6%

Giorgio Veneziani – Pro Lombardia Indipendenza – Güsach 2,35%

Giordano Roberto Loda – Noi di Gussago 1,93%

CAZZAGO SAN MARTINO

Angelo Buffoli – Obiettivo Comune 34,6%

Patrizia Belli – La tua civica 29,9%

Antonio Mossini – Mossini per la famiglia e la libertà 35,4%

ACQUAFREDDA

Pasquale Moffa – Democrazia ecologia e progresso 18,7%

Alessio Guerreschi – Continuare insieme 71,8%

Concetta Rosa – Acquafredda nel cuore 9,3%

MALONNO

Stefano Gelmi – Civica malonnese 72,6%

Ezio Asticher – Malonno futura 27,3%

PROVAGLIO VALSABBIA

Marco Venturini – Per Provaglio 56,9%

Tamara Baldassari – Provaglio che cresce 25,2%

Roberto Bergamini – Un cambiamento per Provaglio 17,8%

PASPARDO

Fabio De Pedro- Lista civica Comune Obiettivo 61,38%

Margherita Salari – Lista civica Progetto Comune 38,6%

ODOLO

Fausto Cassetti – Ascoltiamo Odolo 71,3%

Adriana Vitali – Patto per Odolo 16,9%

Luigino Caldera – Uniti per Odolo 12,5%

GOTTOLENGO

Giacomo Massa – Viva Gottolengo 30,35%

Carmela Zacco – Insieme per Gottolengo 20,10%

Ileana Facchi – Cambiare per Gottolengo 23,3%

Romano Manfredi – Lista civica la Torre 26,22%

LA CRONACA DELLO SPOGLIO

20.10 – Clamoroso a Desenzano: il civico Scamperle sorpassa Cavalieri (Pdl-Udc) e va al ballottaggio con la Leso

18.32 – A Rovato arrivano i dati completi. Martinelli vince per poco più di un punto su Mazza. Bene il civico Massetti con il 17,6 per cento dei voti. L’ex sindaco ed ex leghista Roberto Manenti arriva al 12,4%.

18.04 – A Paspardo vince De Pedro

18.01 – A Cazzago è ufficiale: vince Mossini

17.59 – A Gussago quasi fatta per Bruno Marchina

17.53 – A Odolo il sindaco è Cassetti

17.52 – Il Pd perde anche Cazzago: Mossini ha superato di pochi voti i due candidati del centrosinistra

17.48 – Ad Acquafredda il nuovo sindaco è Guerreschi

17.44 – A Desenzano davanti Leso (Pd). Sarà ballottaggio. Forse il rivale sarà Scamperle

17.33 – A Darfo il sindaco è Mondini

17.31 – A Malonno vince Gelmi

17.27 – Ecco i primi sindaci: Massa a Gottolengo e Venturini a Paspadardo

17.16 – A Palazzolo in vantaggio Zanni (Pd). Potrebbe andare al ballottaggio con l’ex sindaco Sala (Lega e Civica)

16.58 – A Rovato molto probabile la vittoria di Martinelli (Pdl), a Cazzago quasi certa vittoria di Mossini (Pdl)

16.57 – A Gussago si conferma il vantaggio di Bruno Marchina sugli altri

16.55 – A Rovato secondo alcuni Martinelli sembra aver superato Mazza. L’ex sindaco (ed ex leghista) Roberto Manenti potrebbe aver superato la quota del 10 per cento

16.47 – A Gottolengo dovrebbe aver vinto Massa (Pdl). A Odolo viene dato in netto vantaggio il sindaco uscente Caffetti (Pdl)

16.42 – Affluenza: tra i Comuni maggiori tiene soltanto Rovato

16.34 – A Desenzano affluenza in netto calo rispetto alla precedente tornata. Malissimo anche Gussago e Palazzolo

16.30 – A Cazzago – Seggio di Calino: Mossini (Lega-Pdl) in netto vantaggio sulla Belli, Buffoli terzo

16.24 – A Darfo vantaggio netto di Mondini

16.19 – A Rovato – Seggio Duomo: 290 Martinelli, 163 Mazza – Sant’Andrea: 281 Massetti, 218 Martinelli, 201 Mazza – Seggi del centro più favorevole a Mazza, ma continua il testa a testa Mazza-Martinelli.

16.15 – A Gussago in testa la civica dell’ex sindaco Marchina

16.00 – A Rovato testa a testa tra Andrea Mazza (Civica) e Roberta Martinelli (Lega-Pdl)

 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

28 Commenti

  1. >>16.57 – A Gussago si conferma il vantaggio di Marchina sugli altri
    A Gussago ci sono due candidati che si chiamano Marchina!
    Quale dei due: il "masculo" o la "femmena"?

  2. PDL a zero nelle città nazionali ,ma guarda !!!, quando ci si fa comandare dalla Lega e non risulta una volta propositivo, senza idee… se non per gestire il potere ….questi che poi propongono i fantasmi della 1° Repubblica per gestire la metro…e bisogna pregarli per essere ricevuti…una giusta ricompensa PRONTA ANCHE PER BRESCIA

  3. meno male che vi sono ancora persone che si presentano per il Centro Destra, e che danno la faccia ad una coalizione che faccia non ha .La Russa dice che non sono un test politico,o ha bevuto oppure è talmente fato che non vede che ne abbiamo piene le scatole di politici come lui

  4. Devo dire che nonostante la guerra dei mass-media contro la Lega Nord non sono riusciti ad ammazzarla del tutto: chissà quale sarà il risultato di eventuali processi e se verrà data uguale enfasi per le risultanza di ciò che è penalmente perseguibile.
    Poi per i risultati: chi vince ha sempre ragione e al termine del mandato si vedrà il risultato, certo che di vecchi arnesi ne sono stati rieletti.

  5. se pensano a campare di rendita solo con la Notav dureranno il tempo di una legislatura ed i voti torneranno alla Lega , anche perche’ in qualsiasi manifesto elettorale dei 5 stelle non parlano ne di immigrazione e ne di criminalita’ , appena eletti dovranno confrontarsi con la realta’ ed allora si vedra’ da quale parte tirano , personalmente credo che siano di estrema sinistra ( a parte Grillo ) ed il voto non dichiarato a Pisapia e’ la dimostrazione.

  6. il PDL non esiste più. sciolto come neve al sole. la lega pure crolla in tutto il nord, resiste in qualche enclave. punito il governo bossi/berlusconi. bene così !!

  7. l’IMU e tutte le tasse che paghiamo le paghiamo non per colpa di Monti ma per colpa dei signori BERLUSCONI e BOSSI che hanno fatto di tutto meno che occuparsi dell’Italia!!!!! MEMORIA PER FAVORE!!!!!Non siamo tutti caproni!!!

  8. perchè non siamo caproni ricordiamoci anche che per esempio la riforma pensionistica non si è mai potuta fare, perchè sinistra e sindacati minacciavano lo scontro sociale , ed ora paghiamo le conseguenze di questo non volersi rassegnare al non cambiamento. Ora sì, si risparmia anche sul sociale , sulla scuola , sulla sicurezza, tagli pesantissimi che il governo Berlusconi non ha mai fatto in misura così grande come sta facendo Monti,, perchè se avesse fatto cio’ sarebbe scoppiata la rivoluzione . Ed adesso che viene quasi eliminato il fondo per la disabilità… …silenzio.
    Ecco perchè magari la qualifica di caproni meglio si confa’ad altri

  9. puniti i partiti che hanno portato l’Italia alla rovina. tra le macerie rimane solo in piedi la sinistra, sia pure con le sue diverse anime in contraddizione. per fortuna, altrimenti il nulla.

  10. Faccio presente che il governo pdl+lega le cose che voleva fare le ha fatte senza minimamente preoccuparsi di cosa pensasse l’opposizione; come è giusto che faccia chi ha la maggioranza, sia chiaro. Affermare però che alcune cose non si sono fatte perchè qualcuno minacciava opposizione, è una mistificazione clamorosa. Senza con questo dire che la sinistra è meglio della destra o la destra meglio della sinistra: è solo buon senso…

  11. i candidati leghisti hanno vinto a Cazzago, Rovato e probabilmente a Palazzolo. il sogno non tramonta mai. PADANIA LIBERA

  12. quando il precedente governo Berlusconi (quello prima di Prodi)paventò la modifica dell’art.18? Forse è meglio ricordarlo. Ed il successivo governo Prodi, non potè per i vari veti, apportare alcuna modifica. Secondo me, partendo dal presupposto che persone perbene stanno sia a dx che a sx, tutto sarebbe cambiato se nel 2006 si fosse fatta una grande coalizione , visto la vittoria? risicata del cx…… Questo è solo il mio pensiero……Non pretendo di avere in tasca la verità

  13. E cosa è successo quando sono stati approvati i provvedimenti sulla Giustizia per far prescrivere i processi? Mi pare che qualcuno abbia vivamente protestato, ma i provvedimenti sono passati lo stesso… Significa che quello che si vuole fare, si fa. Senza trovare scuse.

  14. ahahahaha evidentemente in matematica devi essere una cima , un po come Bersani dai … non vedere quanti voti ha perso il PD a questo giro o e’ da polli o e’ da Corriere della sera.

  15. bravi a leggere le cose che volete (solo Verona ed il Veneto???)ma come la si mette aver perso MONZA ad andar da soli….non si capisce che è il sistema che chiede le coalizioni o le convergenze e SE LE SI FANNO SUL POTERE E NON SULLE IDEE O SUI PROGRAMMI DA PORTAR AVANTI

  16. a Gussago solo quella persona terrificante ed egoista è riuscita nell’intento di far tornare bruno marchina al potere…se la lazzari le avesse tolto la delega x tempo nessuno avrebbe seguito la masutti ed ora avremmo ancora una giunta di centro dx… che peccato….cittadini di Gussago….sapete chi ringraziare….la demoniaca masutti…. rien va plus

  17. dernier : Marchina e’ diventato sindaco con 3000 voti cioe’ il 25% dei 12.000 aventi diritto , l’altro 75 % e’ suddiviso tra partiti civiche e quelli rimasti a casa , non e’ che sia poi cosi molto amato dai gussaghesi , durante i suoi 10 anni di sindaco ,la disastrata gestione del Richiedei , la storia assurda della piscina al Pomaro , il campo di calcio , la cementificazione negli ultimi anni e chi piu’ ne ha piu’ ne metta , i gussaghesi se la devono prendere solo con loro stessi .

  18. Semplicemente i cittadini hanno votato liberamente chi volevano….vuoi per interesse, per conoscenza personale, per fiducia, per simpatia, per vil denaro, ecc: non gli hanno puntato il mitra alla schiena.
    Poi smettiamola con la società civile ,ecc son tutte balle.
    Evidentement e a Gussago và bene così.L’impor tante che eventuali disastri finanziari non li paghino i non gussaghesi.
    Al contrario a Palermo sembra che rieleggeranno per la QUARTA volta quel vecchio arnese di Orlando, che non ha di certo brillato per buona amministrazione…l& igrave; però i buchi di bilancio sappiamo già da chi li vorranno far ripianare……sicur amente non dai siciliani.
    Ma lì la mafia non vota, oppure vota solo per gli altri candidati….ridiclo o.

  19. Che bella faccia simpatica e accogliente che ha la nuova sindachessa di Rovato, speriamo che non sia lo specchio del suo carattere altrimenti i suoi cittadini ne vedranno delle belle!!!!!

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome