(a.c.) Ormai sono venti i giorni di ricerca ininterrotta del corpo di Peter Lager, il turista 65enne di Erlagen, in Baviera, inghiottito dalle acque assieme a due amici mentre, fuori in barca a vela, è stato investito da un temporale.
Ogni giorno, da mattina a sera, i Volontari del Garda scandagliano tratti del fondale tra Moniga e Punta San Vigilio, per ora senza esito. Dopo il ritrovamento delle prime due salme (di Georg Guetlein e Imsel Reinhard) è davvero arduo comprendere perché la terza non si trova, seppur il fondale (a una profondità variabile tra i 165 e i 180 metri) sia stato controllato palmo a palmo, e scandagliato grazie al supporto di uno sonar. Si tratta di un lavoro difficile, ma i Volontari sono determinati a ritrovare il corpo da consegnare alla famiglia di Peter.