Una nuova, forte, scossa di terremoto è stata avvertita questa mattina, intorno alle 9.03, in tutto il Nord Italia. Il movimento della terra è durato – secondo alcuni testimoni – almeno una trentina di secondi ed ha avuto un’entità significativa (magnitudo 5.8 Richter). Secondo le prime notizie il sisma è stato avvertito in tutta la Provincia di Brescia, con molti cittadini che si sono immediatamente precipitati in strada in via precauzionale (ma i vigili del fuoco non segnalano danni significativi a cose o persone nella Leonessa). Mentre in altre zone d’Italia sono stati fatti evacuare gli edifici pubblici in via precazionale. L’epicentro è stato nel Modenese. Ma le vibrazioni si sono sentite anche a Milano, Treviso, Pisa e Genova. Nuove scosse, ma di entità minore, sono state avvertite nei minuti successivi:8.15 magnitudo 2.1; 9,00 magnitudo 5.8; 9.07 magnitudo 4; 9:11 magnitudo 3.6; 9:13 magnitudo 3.6; 9:30 magnitudo 3.2; 9:38 magnitudo 3.1.
Una nuova potente scossa è stata avvertita nella Leonessa intorno alle ore 12.58 (magnitudo 5.3), subito seguita da una seconda alle 13.03. Stesse scene di panico delle scosse precedenti, con persone che si sono riversate in strada. Ma non si registrano danni a cose o persone nel Bresciano.
Nella notte altre scosse di terremoto erano state avvertite in diverse parti d’Italia. Un terremoto di magnitudo 4.0 ha colpito nuovamente l’Emilia, con epicentro tra Mirandola e Finale, in provincia di Modena. Ma la terra è tremata anche al confine tra Calabria e Basilicata – tra le province di Cosenza e Potenza – con magnitudo 2.8 ed epicentro in prossimità del comune cosentino di Morano Calabro.
ARTICOLO AGGIORNATO ALLE 13.30