Terremoto, ecco il comunicato ufficiale della Protezione civile di Brescia

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Due forti scosse hanno interessato quest’oggi la Pianura Padana causando numerosi disagi alla nostra provincia e percepite distintamente dalla popolazione. Il sisma ha interessato la nostra provincia solo di riflesso e non si sono riscontrati danni allo stato attuale. Terminato il tavolo di coordinamento tenuto presso la Prefettura di Brescia in cui i Vigili del Fuoco hanno dato riscontro di 21 verifiche effettuate.

Attualmente verrà chiusa una solo scuola a Buffalora per problemi preesistenti, mentre, su decisione sindacale, l’Ufficio Scolastico Provinciale comunica che verranno chiuse per motivi precauzionali le scuole di Pontevico e San Gervasio.

Per quanto concerne l’attività di Protezione Civile della Provincia di Brescia, è stato richiesto un intervento nella provincia di Mantova, che delle province lombarde è quella che ha più risentito del terremoto. Le scosse registrate sono: una alle ore 09:00 Magnitudo 5.8 Richter di profondità 10.2 km e due alle 12:55 e 13:00 di Magnitudo 5.3 e 5.1 Richter, con epicentro fra San Possidonio, Mirandola e Concordia (MO).

La Sala Operativa di Protezione Civile della Regione Lombardia ha ricevuto numerose telefonate da privati cittadini, scuole e aziende, disponendo l’intervento delle colonne mobili provinciali e di quella regionale per allestire due campi a Moglia e a San Giacomo delle Segnate per la prima accoglienza.

L’intervento bresciano avverrà nel comune di San Giacomo delle Segnate, dove verrà allestito un campo dalle Province di Brescia, Bergamo, Milano e Cremona.

Alla Provincia di Brescia il compito di coordinare le province nella gestione del campo e di predisporre mensa e cucina. Il campo potrà accogliere circa 250 persone.

In prima battuta partirà questa sera, dalle loro sedi, un contingente di 20 volontari (Gruppi di Protezione Civile dell’ARNICA, VOLONTARI DEL GARDA E MALONNO) e di 2 funzionari.

«La situazione è attentamente monitorata dagli uffici della Protezione Civile» afferma l’assessore alla Protezione Civile della Provincia di Brescia, Fabio Mandelli, che tiene a precisare che non sussistono situazioni di grave disagio nella nostra provincia.

«Per quanto concerne la provincia di Mantova è stato richiesto il nostro intervento per allestire un campo con altre province lombarde e per portare il nostro aiuto agli sfollati» ha commenta l’assessore «sono in corso le verifiche da parte dei Vigili del Fuoco, poiché la situazione è molto delicata»

«Il mio unico pensiero è per gli sfollati e le vittime di questo terremoto; vorrei come sempre ringraziare tutti quei Volontari che – conclude Mandelli – come spesso accade, si sono resi immediatamente disponibili per intervenire nei comuni colpiti. Sono sicuro che l’intervento bresciano sarà anche questa volta di grande valore».

Alle ore 11 di domani dirameremo un nuovo comunicato di aggiornamento sulla situazione.

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1 COMMENT

  1. I controlli dei vigili del fuoco vengono fatti solo a brescia, in provincia soprattutto nelle scuole le decisioni vengono lasciate ai dirigenti e agli uffici comunali che comunque non hanno competenze specifiche. Così chi deve decidere è preso tra due fuochi: interruzione di pubblico servizio, o sottovalutazione del pericolo.Non voglio accusare nessuno, ma regna la completa casualità, che quindi in caso di crolli va poi accettata.

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