(a.c.) Più che il calciomercato quest’anno a tenere banco nel mondo calcistico bresciano sono le vicende legate agli impianti. Oltre alle ben note faccende dell’annosa questione-Rigamonti, e alle più recenti problematiche legate all’ampliamento del Lino Turina della Feralpi Salò, anche a Montichiari la situazione è "piuttosto complicata", giusto per usare un eufemismo. Con l’accordo tra la società e l’amministrazione guidata da Elena Zanola che non arriva, l’iscrizione al prossimo campionato di Serie D è fortemente a rischio.
Il termine ultimo è fissato per giovedì. Nessuno nasconde che il rischio di non iscrizione al campionato, anzi: alla scomparsa della società, non sia affatto una cosa remota. Il presidente Francesco De Pasquale, che nei prossimi giorni, forse già domani, rinuncerà ufficialmente alla carica (il ruolo di presidente passerà all’attuale a.d. Antonio Carvelli), parla chiaramente di pericolo di chiusura, in quanto nemmeno in Lega Pro la squadra saprebbe dove giocare. L’ultima speranza potrebbe essere l’accoglimento da parte del comune della richiesta di affitto del Romeo Menti solo per le gare interne del Montichiari. La risposta di Elena Zanola ancora non c’è stata.