Undici anni e quattro mesi. E’ quanto ha disposto il gup Cesare Bonamartini nei confronti della guardia giurata Mauro Pelella, 40 anni, che lo scorso 4 aprile ha sparato a tre rapinatori in fuga dopo che gli stessi avevano messo a segno un colpo in un istituto di credito nel centro di Quinzano. Il pm aveva chiesto dieci anni e otto mesi, ma l’avvocato della guardia giurata, Patrizia Scalvi, ha giàò annunciato che farà ricorso in appello, ribadendo che il suo assistito avrebbe agito per legittima difesa sentendosi minacciato dai rapinatori.
E’ inutile assumere e responsabilizzare guardie giurate, quando poi agli effetti pratici li si vuole sminuire nelle loro capacita invalidando con assurdi processi il loro operato difensivo. Non si riuscirà MAI a risolvere il problema rapine. Se ogni delinquente SA che per ogni sua azione offensiva porta solo un suo vantaggio, chi li fermerà mai….???? E’ veramente poco educativo, BASTA
Ben fatto Mauro Palella. Ha tutta la mia solidarietà. Meglio lei in prigione ma vivo, che sottoterra e magari deriso dai delinquenti protetti dalle leggi italiane.