Ubi Banca: riassetto in vista. Per abbatere costi sono previsti tagli a sportelli e addetti (1.500 in meno)

0

(a.c.) L’obiettivo è quello di rendere l’operatività del gruppo bancario più snella, meno onerosa e più rispondente alle esigenze del mercato, anche con l’adeguamento del modello di servizio alla clientela. Come si otterrà tutto ciò? Con la semplificazione innanzitutto, e quindi con un risparmio delle voci di spesa, che passa da chiusura di sportelli e licenziamenti di personale. Il gruppo Ubi Banca ha annunciato l’inizio del percorso dopo il via libera ottenuto dagli organi di gestione.

A partire dal 2013, e poi a regime dal 2014, la riduzione annua dei costi toccherà la quota di 115 milioni di euro. Gli sportelli in odore di chiusura sarebbero almeno 44 sui 1.800 totali, e altri 78 sarebbero trasformati in "minisportelli" dove eseguire le operazioni bancarie basilari. Sul fronte del personale si parla addirittura di 1.500 licenziamenti di unità lavorative FTE (Full Time Equivalent), il che potrebbe dire che le persone coinvolte potrebbero essere ancora di più, se si tratta di impiegati part-time. Le ricadute su Brescia, sia in termini di sportelli che di personale, non dovrebbero essere pesanti.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome