Università di Brescia, vince un bando da 200 mila euro e punta al rinnovamento

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Brescia, sede universitaria relativamente giovane, sta dimostrando di saper pensare e agire in grande. La recente vincita del bando Anci, che garantisce 200mila Euro a sostegno dell’offerta di spazi e servizi dedicati, non mancherà di dare i suoi frutti. Il progetto prevede, infatti, un’articolata serie di azioni a sostegno all’incoming, quali: la messa a punto di un’agenzia per facilitare la ricerca di alloggi on line per gli studenti; il confronto tra le realtà studentesche e le istituzioni; gli interventi tesi a migliorare la fruibilità del sistema bibliotecario con specifiche installazioni wi-fi. Il consigliere comunale con delega all’Università Nini Ferrari ha ricordato “Che il progetto vive del costante dialogo con gli studenti, stimolato da un apposito tavolo di concertazione territoriale finalizzato a monitorare ed eventualmente riorientare le strategie di intervento. Il tavolo partecipa attivamente alle attività e alla progettazione delle iniziative che l’Amministrazione comunale intende mettere in atto a favore degli studenti universitari, come la definizione di specifiche borse di studio. Per la prima volta assistiamo ad un confronto stabile e continuo tra l’Amministrazione comunale e gli studenti del sistema universitario bresciano”. Congeniale agli obiettivi prefissiti, l’apposita sezione del sito Internet del Comune, “Brescia città universitaria”. Creata per ospitare le notizie che interessano da vicino gli studenti, la pagina web viene periodicamente aggiornata con le date e le verbalizzazioni del tavolo di concertazione territoriale per offrire un servizio di assistenza completo sul piano informativo. “Brescia vuole essere un centro propulsore vivace e moderno, non solo dal punto di vista dell’offerta accademica. L’obiettivo è promuovere la partecipazione degli studenti alla vita della città sia come fruitori di servizi e opportunità sia come attori di iniziative e proposte”, ha commentato Nini Ferrari. “Per aumentare l’appeal della città l’Amministrazione comunale ha introdotto abbonamenti a prezzi ridotti per tutti gli studenti universitari. Tra i bonus, l’utilizzo gratuito dei trasporti pubblici che il Comune offre agli studenti Erasmus”. Soddisfatto il sindaco Adriano Paroli, fiero dei risultati ottenuti dai referenti del progetto e dai partner che, a vario titolo, collaborano nella promozione e nella divulgazione delle attività. “Il Progetto ‘Brescia, città universitaria’ – ha commentato Paroli – vede Comune ed Università operare sullo stesso fronte: il potenziamento dei servizi a favore degli studenti universitari punta alla rigenerazione del tessuto urbano attraverso la valorizzazione del contesto del centro storico”. In questa ottica – sostengono in sintesi il sindaco Paroli e il consigliere Ferrari – si cerca di dare risposte concrete alla principale problematica messa in evidenza dalla presentazione, da parte del Sole 24 Ore, della classificazione delle università italiane, che vede il nostro Ateneo in posizione bassa per appeal su studenti provenienti da fuori Regione o dall’estero. All’ascolto delle esigenze e dei bisogni della popolazione studentesca si affianca, altresì, la necessità di sostenere una mobilità a basso impatto ambientale ed economicamente sostenibile cui sono state dedicate parte delle risorse disponibili del bando.

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