La nuova curva Nord parlerà bergamasco. Per assurdo la nuova struttura dello stadio Rigamonti dove si riuniranno gli ultras e i tifosi più accaniti delle rondinelle sarà realizzato da una ditta bergamasca, la ceta. L’azienda è specializzata in tribune in metallo per impianti sportivi. Nello stadio di Mompiano la Ceta aveva già realizzato l’ampliamento verso l’alto della curva nord e della gradinata. La nuova curva, che eliminerà la tanto odiata pista di atletica avvicinando il pubblico al campo da gioco, sarà alta circa 12 metri e potrà ospitare circa 4 mila tifosi. Il problema ora è chela Gsport, concessionaria per la pubblicità all’interno dello stadio, ultimi le pratiche autorizzative e dia il via libera ai lavori anche se in realtà un contratto tra le parti non è ancora stato firmato e all’ultimo potrebbe subentrare un terzo soggetto diverso dalla Ceta. Sembra che i lavori debbano iniziare al massimo tra un paio di giorni, almeno secondo quanto dichiarato dall’assessore ai Lavori Pubblici Mario Labolani. Ma chi paga? “Il Comune non mette un euro. La Gsport si finanzia con le sponsorizzazioni”.
"la tanto odiata pista di atletica"?