Nella serata di ieri, alle ore 20.40 circa, è giunta in sala radio la segnalazione relativa alla presenza, in qualità di ospite, all’interno dell’albergo “AC Hotel Brescia” in via Quinto Stefana, di A.G, cittadino nigeriano del 1979. In capo all’uomo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nel mese di marzo 2012 dal Tribunale di Pisa per reati informatici e truffa. Gli agenti della Volante portatisi presso la struttura ricettiva, hanno fatto accesso nella stanza occupata dall’uomo sorprendendolo in compagnia di altri tre soggetti stranieri, incensurati. Con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, A.G. è stato perquisito e con lui anche la stanza che occupava.
La perquisizione della valigia dello straniero ha permesso agli agenti di rinvenire al suo interno uno skimmer munito di relativo cavo di lettura tipo USB, atto alla lettura e alla successiva memorizzazione dei dati della banda magnetica della carta di credito; un trasformatore di corrente collegato allo skimmer di cui sopra, 25 badge in bianco muniti di relativa banda magnetica, un cd atto alla configurazione ed istallazione su pc del programma di lettura dello skimmer, 4 carte di credito, 4 sim telefoniche, 3 telefoni cellulari ed una macchina fotografica digitale. Il tutto è stato sequestrato unitamente al computer portatile dello straniero. L’uomo, condotto in questura, è stato arrestato in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere di cui era destinatario ed inoltre indagato per il possesso di materiale atto alla clonazione di carte di credito e bancomat.