(a.c.) Non poche piante, come quelle sequestrate nei giorni scorsi su qualche balcone e in qualche aiuola della città, bensì una vera e propria coltivazione intensiva che aveva portato gli esemplari di cannabis a raggiungere l’altezza di 2 metri e mezzo. Il tutto lavorando alla piantagione solo di notte, lontano (ma forse non a sufficienza) da sguardi indiscreti.
I carabinieri di Lonato hanno prima scoperto la coltivazione illegale, poi si sono appostati per più notti consecutive nei pressi di un boschetto vicino all’abbazia di Maguzzano. Lì, nella notte tra domenica e lunedì, sono arrivati i due proprietari della piantagione, bloccati dopo un tentativo di fuga. Nei guai due giovani desenzanesei, C.C., 20 anni, e D.C., 24 anni. Nelle loro abitazioni sono stati trovati 265 grammi di marijuana pronta per l’uso e un manuale di coltivazione della pianta. Evidentemente il libro dev’essere stato studiato con attenzione, perché le piante sequestrate sono cresciute rigogliose.