Ritrovamento shock nelle acque del lago di Garda. Il nucleo sommozzatori dei Volontari del Garda ha recuperato dai fondali del Benaco alcune ossa, con ogni probabilità di origine umana. Saranno gli esami a stabilire la natura dei resti anche se a prima vista sembra si tratti di un femore, un altro osso più piccolo e alcuni frammenti di costole. Ad una decina di metri di profondità i volontari hanno ritrovato anche un coltello e un sacco di plastica, chiuso con il fil di ferro e contenente un mattone. I resti ora sono stati consegnati ai Carabinieri di Salò e posti sotto sequestro per essere analizzati.