“Faremo tutto senza gare d’appalto”. Mail e telefonate “inchiodano” il funzionario della Loggia

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Continuano a emergere nuovi dettagli sulle motivazioni del blitz all’ufficio Traffico del Comune. Dietro alla bufera che si è abbattuta sull’assessorato al Traffico di via Marconi ci sarebbe una minaccia del funzionario del Comune responsabile del servizio Mobilità a un consulente esterno al Comune di Brescia. “Se ti dico che deve lavorare vuol dire che deve lavorare. Se io dico una cosa è quella! Punto!”. I carabinieri del Nucleo investigativo di Brescia, intanto, hanno attuato 14 perquisizioni, acquisito atti in Comune e in Regione denunciando sette persone ed emettendo tre ordinanze di custodia cautelare.

Arresti domiciliari per il titolare di una ditta bresciana e per il direttore tecnico di uno studio di Ingegneria. Custodia in carcere per il dirigente del Comune, che attualmente si trova negli Stati Uniti e rientrerà il prossimo 9 ottobre. Per lui si parla del reato penale di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, un reato contro la pubblica amministrazione. Sette indagati, a vario titolo, per concussione, corruzione e per violazione del 353 bis.

Per il sostituto procuratore Silvia Bonardi il bando di gara "Bresciainfo" per la realizzazione di una piattaforma integrata del traffico del valore di 2 milioni e 380 mila euro non c’è mai stato. Gli arrestati e gli indagati, secondo le accuse, avevano già individuato le aziende vincitrici e predisposto i capitolati tecnici a base delle forniture della gara. Il dirigente della Loggia, dal canto suo, avrebbe “sistemato” amici e conoscenti nei vari progetti. Mail e telefonate inchioderebbero il funzionario. Una su tutte, una conversazione telefonica finita agli atti: “La volontà è quella di affidare tutto senza gare d’appalto. Senza niente”, procedimento possibile solo per affari inferiori al milione di euro.

Anche l’assessore Fabio Rolfi è stato sentito sulla vicenda.

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20 Commenti

  1. Italian style… Questa è la gente che ci rappresenta nel mondo, che va in giro in giacca e cravatta sulla sua bmw e che viene invidiata da tanti… Orgogliosa di essere un’umile commessa

  2. Funzionari e soprattutto dirigenti del Comune di Brescia ? Visto che siamo in tema, ci piacerebbe leggere un articolo-analisi-con fronto su quanti e chi erano nel 2008 e quanti e chi sono dal 2009 ad oggi, cioè con la nuova Amministrazione. E, visto che ci siamo, un’occhiatina ai curricula e alla "provenienza". Interessante…

  3. Analisi interessante ed utile per tutti.Mai come in questo periodo ,la credibilità deve essere supportata dalla massima trasparenza nelle azioni che si compiono.

  4. certo che la disinvoltura con la quale i protagonisti si esprimevano al telefono, fa pensare che il caso non sia per nulla isolato, ma che le stesse modalitá siano diffuse.

  5. le norme sono ilpiù delle volte intese come discrezionali utili solo se sono in linea con i propri interessi. il politico generalmente si affida al tecnico di parte e si preoccupa solo che gli porti il risultato richiesto .questi funzionari agiscono pertanto indisturbati in spregio anche alla legittimità degli atti finchè qualche sgarro di troppo non fa intervenire il controllo,ma intanto il sdanno è fatto .si chiudono mle porte ma i buoi sono già in un\’altra stalla!!!!!

  6. Vedo citare il 353 bis: introdotto nel codice penale nel 2010 in ambito antimafia, è stato pensato per scoraggiare l’indizione di appalti pubblici "pilotati" in modo che si sappia già (in particolare nella predisposizione dei capitolati che si alegano all’avviso pubblico) chi può partecipare e addirittura chi vincerà. Vi assicuro (per esprienza pubblica in cui ho personalmente contrastato qualsiasi anche solo parvenza di "furbate"al riguardo) che questo è una sorta di oceano in cui indagare in tutta Italia in tema di corruzione. Torna in gioco quell’etica delle responsabilità cui più volte mi sono richiamato e che, purtroppo, denota in negativo questo Paese. Sia chiaro, in questo caso i politici non sembrano affatto coinvolti, ma sugli appalti pilotati e taroccati la politica ha alimentato clientele, voti di scambio, e la polverizzazione di miliardi di euro di denaro pubblico.

  7. Sono stati così bravi a fare i conti per togliere ai bambini le mense che si sono dimenticati di controllare l’operato dei loro funzionari e dei loro Assessori: Grande Giunta, ma fra poco………..

  8. Ma chi li avrà chiamati questi "consulenti esterni" … questi incarichi professionali sulla fiducia? … saranno anche questi degli "avventurieri"? … E’ vero che la responsabilità sarà personale e tutto quello che volete, ma anche la politica dovrebbe farsi delle domande …

  9. Per legge, e questa è un’altra informazione che l’opinione pubblica deve conoscere, il ricorso a consulenze esterne deve essere motivato solo se all’interno delle strutture pubbliche non siano state individute professionalità e competenze in grado di far fronte alle necessità specifiche. Credete che succeda ? Ovvero, quante volte è successo ?

  10. "La politica non c’entra" secondo Rolfi. Secondo la rivista bresciana Tempo Moderno tra i favoriti c’entrerebbe anche una Consigliera circoscrizionale della Lega Nord. Precisazione: fra gli ascoltati dalla locale Procura ci sarebbe l’attuale Assessore alla mobilità e traffico, nonchè Vicesindaco di Brescia, mentre non sarebbe stato ascoltato il precedente Assessore. Come mai?

  11. HA LA VERITà IN TASCA. E SI VI E’ qualche certezza bisogna denunciare all’autorità preposta, altrimenti non si sbatte il mostro in prima pagina, politico o meno che sia

  12. Per il cittadino Conferme e chiarimenti, giusta precisazione in Circoscrizione Sud esistono un Capogruppo un presidente e due consiglieri della Lega Nord che dalla documentazione in mio possesso posseggono,sembianze e attributi maschili.
    E’ difficile fare corretta informazione, comunque la composizione del consiglio e’ consultabile sul sito del Comune di Brescia.
    Giacomo Lini

  13. bON è che la consigliera di cui tempo moderno fa il nome, è stata "invogliata" a dimettersi da cosnsigliere proprio per questo?

  14. È solo saltato un coperchio, chissà che non ne saltino altri. Le "controllate" sono terreno fertile, lontane dall’occhio di Sauron.

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