(a.c.) Un’ora di gioco davvero impalpabile, riscattata (non del tutto) da un’ultima mezz’ora di carattere e determinazione. Il Brescia torna da Cittadella con un punticino, giunto al termine del terzo 1-1 consecutivo, sesto pareggio nelle 12 gare di campionato finora disputate.
Parte male, il Brescia, e al 27° è giaà sotto. Colpa di un fallo da rigore concesso per un fallo un po’ ingenuo commesso da Antonio Caracciolo, che non frena la sua corsa a inseguire Di Carmine che astutamente gli frana addosso. La prima frazione non regala altre emozioni degne di nota, se non sul finire quando Corvia ha la possibilità di riportare la gara in parità, ma spara alle stelle un rigore concesso per fallo di commesso da Biraghi su cross dalla sinistra di Rossi.
La ripresa sembra la copia della prima frazione, ma dopo un quarto d’ora finalmente le Rondinelle si svegliano. Con l’ingresso di Picci (per Saba, sottotono) c’è più vivacità in attacco, e propio l’ex dilettante, una scommessa di Corioni & C, si guadagna al 36° una interessante punizione. Sulla palla Salamon, che pur scivolando in fase di rincorsa riesce a colpire la palla con la giusta forza e traiettoria: palla alla destra del portiere, a fil di palo.
Finale-thriller, con il Brescia in 10 per l’espulsione di Daprelà, ma riusciamo a tenere il risultato, che non ci porta i tre punti, ma per come è andata la gara, praticamente non disputata per 2/3, può andare. Certo, avanti di questo passo sarà dura arrivare ai play-off.
Gli highlights della partita (con un commento di parte… per il Cittadella): http://www.youtube.com/watch?v=7wK46kngonE