Altri due punti gettati al vento per il Brescia, che – in vantaggio di due reti con la Reggina – è riuscito nell’impresa di farsi rimontare. Un match che ha visto in campo due differenti versioni delle rondinelle. Nei primi 20 minuti la squadra di Calori è quasi incontenibile. Dopo aver sfiorato il vantaggio con Daprelà e Corvia, il Brescia passa in vantaggio al ‘9 con Corvia che supera il portiere avversario con un pallonetto. Il raddoppio arriva al 18’. Scaglia serve un pallone d’oro al solito Corvia che non manca il tap in. E il match continua a senso unico (occasioni per Daprelà, Corvia e Bouy) fino al 47′, quando la Reggina accorcia le distanze con un colpo di testa di Comi. Il pareggio ospite arriva al 36′ del secondo tempo, con Barillà che insacca di potenza approfittando della mischia in area bresciana. Ma la partita non è ancora conclusa. E al 41′ Lasik serve a Corvia la palla che potrebbe valere la vittoria: il suo suo colpo di testa, però, si stampa sulla traversa. Nel prossimo match le Rondinelle affronteranno l’Ascoli. L’appuntamento (fuori casa) è per lunedì sera alle 21. Calori non potrà contare sugli squalificati Salamon e Bouy
BRESCIA – REGGINA 2-2
BRESCIA (4-3-2-1) Arcari; Zambelli, Salamon, Caracciolo, Daprelà; Lasik, Budel, Bouy (25′ st Martina Rini); Rossi (10′ pt Saba), Scaglia (40′ st Mitrovic); Corvia. (Cragno, Stovini, Finazzi, Picci). All. Calori.
REGGINA (3-5-2) Baiocco; Lucioni, Freddi, Ely; Melara (30′ st D’Alessandro), Armellino (45′ st Rizzo), Barillà, Hetemaj, Rizzato; Bombagi (12′ st Sarno), Comi. (Facchin, Bergamelli,, Ceravolo, Fischnaller). All. Dionigi.
Arbitro Fabbri di Ravenna.
Reti pt 9’e 18′ Corvia, 47′ Comi; st 36′ Barillà.
Note Giornata gelida, spettatori 2.500 circa.