A Berzo, piccolo paese adagiato sulle montagne della Valle Camonica (Bs), a metà dell’ottocento visse un sacerdote e frate di grande carisma: padre Innocenzo. Per ricordarlo, il Gruppo Musical di Berzo Inferiore ha realizzato lo spettacolo “Occhi al cielo”, una rappresentazione inedita che vuole raccontare la vita del Beato, attraverso i momenti di vita quotidiana e le persone semplici, proprio come Giacomo, personaggio di fantasia che diventa il narratore delle gesta di Innocenzo. Sabato 9 marzo, grazie alla collaborazione di Cassa Padana, sarà possibile assistere alla replica dello spettacolo presso il Teatro dell’Oratorio San Luigi di Leno, gentilmente messo a disposizione dalla locale Parrocchia. Uno spettacolo intenso e coinvolgente rivolto a tutti: infatti, contemporaneamente e in parallelo alla parte storica, si snoda il racconto scenico della vita di una famiglia odierna. Marco, ragazzo adolescente, attraverso la scoperta e la lettura del diario di Giacomo, l’amico del Beato, compie un viaggio al centro delle sue giornate e dei sui pensieri più intimi. Con lui, saranno trascinati in questo viaggio i suoi genitori Carlo e Luisa e la sua ragazza Sara. Contribuiranno a dare forza a queste esperienze, altri personaggi, un giovane sacerdote ed una giovane suora. La sceneggiatura, le musiche, i canti, le coreografie e i costumi che allieteranno lo svilupparsi della storia sono totalmente originali, scelti ed ideati appositamente per rendere omaggio al nostro umile Beato. La sceneggiatura, inedita, e la regia, sono di Patrizia Comensoli. Le canzoni sono scritte e musicate dal cantautore Silvano Mazzoli e le danze sono curate dalla coreografa Angela Bettoni. Presenta con passione lo spettacolo Ambrogio Minini. Padre Innocenzo nasce a Niardo nel 1844; divenne sacerdote nel 1867 e fu inviato a svolgere il suo servizio alla chiesa a Berzo Inferiore. Tuttavia la sua vocazione non era quella di essere sacerdote, bensì frate e nel 1873 entrò nell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini nel Convento dell’Annunciata assumendo il nome di Padre Innocenzo da Berzo. Durante la sua breve vita, scomparse a soli 46 anni, si distinse per numerosi fenomeni mistici. Alla sua morte, le spoglie furono traslate – con un corteo che interessò circa 12.000 persone – da Bergamo a Berzo Inferiore, circondate già da una vasta fama di santità.