(a.c.) L’offerta storico-culturale di Montichiari si è arricchita, ieri, di un altro importante tassello. E’ stato riaperto infatti il museo dedicato dalla città al Risorgimento, museo che raccoglie tanti materiali preziosi raccolti lungo tutta la sua vita dal maestro Agostino Bianchi, al quale è intitolato il museo.
Fondato nel lontano 1934 e riordinato nel 1968 da Bianchi, partigiano di origine toscana, maestro elementare prima e poi bibliotecario, consigliere comunale e animatore della vita storico-culturale della città, la raccolta racconta la Storia attraverso i cimeli delle grandi battaglie del Risorgimento italiano e delle due Guerre Mondiali: testimonianze scritte, memorie autografe, fotografie e cimeli originali, armi, divise ed almetti. La riapertura del museo è stata resa possibile grazie al contributo del Ljons Club Colli Morenici e a quello dell’associazione Combattenti e Reduci e del Centro Studi Agostino Bianchi.
Da mese di aprile tutti i sabati e le domeniche si potrà usufruire di una visita guidata alla collezione del museo. Per informazioni: 030-9650455.