Purtroppo è deceduto il bimbo di tre anni, di origine ghanese di Nave ricoverato all’ospedale per i postumi di un soffocamento provocato da un boccone di cibo finito nella trachea. La procura di Brescia ha però aperto un’inchiesta: l’ipotesi di reato era inizialmente di lesioni, ma dopo la morte di Ralph è stata inevitabilmente riformulata in omicidio colposo. Indagata è la mamma della vittima. Come riporta il Bresciaoggi iIl pm vuole appurare se a causare la tragedia sia stato un comportamento negligente o imprudente della madre mentre imboccava il figlio. Lei, però, ha sempre parlato di un incidente, mentre il bimbo mangiava da solo.
I FATTI: Nell’appartamento di Nave la famiglia sta cenando e appena la madre vede che il bimbo sta soffocando per colpa di una cucchiaiata di pastina, chiama i soccorsi, ma quando arrivano il bimbo è già cianotico. Viene ricoverato in terapia intensiva pediatrica del Civile e poi, non migliorando, trasferito al centro specializzato dell’ospedale San Gervasio di Monza. Madre a padre sempre vicini fino a domenica quando il bambino è morto. Dopo il decesso, l’autopsia ordinata dalla magistratura di Brescia è stato un atto dovuto. L’esame autoptico è stato eseguito ieri nell’istituto di medicina legale dell’ospedale Civile. Poi la salma è stata composta nell’obitorio in attesa dei funerali. Ralph riposerà in Ghana.
E PERCHE’, SE FOSSE STATA LEI SERVE GIUSTIZIA