Era morto dopo essere stato investito mentre correva lungo l’autostrada A4. Il perché stesse correndo a notte fonda, invece, era ancora un mistero. Un mistero che a distanza di un mese la Squadra Mobile è riuscita a svelare. L’uomo, un rumeno di 29 anni, faceva parte di una banda di ladri composta da otto persone che quella notte stavano cercando di rubare rame e bronzo da un’azienda che si trova in prossimità dell’A4. Loro stavano facendo il “lavoretto” sporco quando il custode li ha sorpresi e ha sparato alcuni petardi mettendoli in fuga. Sette sono riusciti a scappare facendo perdere le proprie tracce mentre il 29enne, che in quel momento era sotto l’effetto dell’alcool, ha perso l’orientamento finendo tra le corsie dell’ A4. Il fratello della vittima qualche giorno dopo, temendo che il parente fosse stato ucciso dai colpi di pistola, si è presentato alla Mobile per raccontare cos’era accaduto quella notte. La giovane vittima però è morta per i traumi riportati in seguito all’investimento e non per ferite d’arma da fuoco. I sette ladri della banda, tutti di origine rumena, sono stati denunciati.