A casa 4 dei 7 operatori del centro di Aggregazione Giovanile di Chiari. Ed è subito polemica. La Fondazione Istituto Morcelliano guidata da don Alberto Boscaglia, che gestisce il doposcuola e le attività ricreative del grande oratorio CG2000 in una collaborazione a tre con Parrocchia e Comune, nei giorni scorso ha dato il benservito a quattro dipendenti. Un quinto se ne sarebbe andato per protesta, in solidarietà con i colleghi.
Quali le ripercussioni per il servizio? Nessuna, stando alle rassicurazioni della Fondazione, mentre le opposizioni consiliari puntano il dito, ancora una volta, sulle operazioni di investimento dell’istituto, considerato ormai più vicino alla mission di una società che a quella di un istituto di solidarietà. Il riferimento è al progetto per il campo da golf a 9 buche, con annesso albergo e residenze private, che l’Istituto Morcelliano sta per mettere in cantiere al Santellone di Chiari (2 milioni di euro), oppure al maxi impianto fotovoltaico. Attenzioni e investimenti solo per gli affari, e non per l’educazione dei giovani? Questa l’accusa.